Il concerto organizzaro da Be Alernative
Il concerto organizzaro da Be Alernative

di Luca Aceto - Nada, La Niña, Max Gazze in Musicae Loci con Calabria Orchestra, la line up che fa sold out domenica 3 agosto per la seconda giornata del festival Be Alternative.

Anche se resta il dubbio se il sold out l’abbia fatto il cartellone o la location, che puntualmente offre ai calabresi e a tutti coloro che decidono di raggiungerci da fuori regione, un momento di aggregazione musicale in un paesaggio splendido, difficilmente ripetibile, sulle sponde del lago Cecita in località Campo San Lorenzo.

L'esibizione "stravolta" di Nada

Il sole è a picco e la temperatura clemente quando Nada sale sul palco abbastanza puntuale rispetto alle previsioni, accompagnata dal chitarrista e da una energia rimasta immutata dai suoi 20 anni.

Nada abbondantemente ringrazia per avere la possibilità di suonare in riva al lago Cecita e dichiara un cambio scaletta dell’ultimo minuto, perché il paesaggio è stato di ispirazione per suonare alcuni pezzi del suo ultimo album Nitrito.
Ma non scontenta il pubblico e canta i suoi successi più noti, tra cui Amore disperato e Senza un perchè, e stupisce con Venezia-Instabul, omaggio al sempre apprezzato Battiato.

La Niña di bianco vestita

La Niña sale sul palco di bianco vestita tra le sue artiste vestite in nero e Alfredo Maddaluno che ha contribuito alla stesura dell’ultimo disco, Furesta.

La tradizione napoletana entra in commistione con i suoni più moderni soliti dell’elettronica e il tanto contestato auto-tune. La Niña ammalia per le armonizzazioni di voci perfette e una preponderanza di tamburi che fanno destare anche i più pigri sdraiati lungo la collina. Dichiara di non scrivere canzoni d'amore, di prenderle in prestito da altri, e concede al pubblico due pietre angolari della tradizione: Era di maggio e Maruzzella.

Gazzè e la Calabria Orchestra: binomio perfetto

Sale quindi sul palco la Calabria Orchestra diretta dal Maestro Checco Pallone e inaspettatamente per i suoni che il festival è abituato a propinare, arriva il repertorio classico calabrese.

Ma è quando l'orchestra è raggiunta da Max Gazzè che il pubblico capisce che la combo si è rivelata essere una saggia scelta ed una grande occasione di ballo e divertimento.

Gazzè attinge a tutti quelli che sono diventati classici nella sua carriera di lungo corso, aprendo con Vento d'estate e passando da Cara Valentina e Mentre dormi.

È su Favola di Adamo ed Eva che la caratura artistica di un palco tanto popolato emerge, con evoluzioni strumentali che superano la struttura canonica del pezzo e danno spazio specie al sax e alle percussioni.

Gazzè chiude che il sole gli sta tramontando alle spalle, sul lago, e ricorda a tutti che una Musica può fare, una musica può salvarti sull'orlo del precipizio.

Sulla quota salvezza non abbiamo dati, ma da partecipazione, entusiasmo e sorrisi degli spettatori, di sicuro quest'oggi la musica ha permesso di trascorrere una splendida giornata a chi ha deciso di dedicarla al Be Alternative Festival.