Una discarica abusiva di oltre mille metri quadrati, utilizzata come deposito per un’ingente quantità di rifiuti speciali, è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri a Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria. L’area, di proprietà comunale, era occupata illegalmente da materiali altamente inquinanti: pneumatici esausti, elettrodomestici dismessi, materiale ferroso e persino due carcasse di veicoli. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Locri, in seguito alle indagini condotte dai militari dell’Arma.

Cinque persone denunciate: sequestrati anche due autocarri

A conclusione degli accertamenti, i Carabinieri hanno denunciato cinque persone in stato di libertà. Le accuse a loro carico sono gravi: attività di gestione non autorizzata di rifiuti, inquinamento ambientale, invasione di terreni e deturpamento di cose altrui. Nell’ambito dell’operazione, l’Autorità Giudiziaria ha disposto anche il sequestro di due autocarri, che sarebbero stati utilizzati per il trasporto illecito dei rifiuti nel sito. L’attività illecita, secondo gli inquirenti, rappresenta una minaccia concreta per l’ambiente e la salute pubblica.

Controlli ambientali costanti per tutelare il territorio

L’intervento rientra in un più ampio piano di controlli ambientali condotti quotidianamente dai Carabinieri, finalizzati a prevenire e reprimere reati contro l’ambiente e a garantire la tutela della salute dei cittadini. Le autorità sottolineano che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e pertanto le persone coinvolte devono essere considerate innocenti fino a sentenza definitiva, come previsto dalla legge.