Cisl Calabria, condanna all’operazione su Gaza e appello a un “Patto per la Calabria”
Il Comitato esecutivo riunito a Lamezia Terme affronta scenari internazionali e priorità regionali: solidarietà alle vittime del conflitto in Medio Oriente e focus su lavoro, sanità, infrastrutture e legalità

Il Comitato esecutivo della Cisl calabrese, riunitosi a Lamezia Terme sotto la presidenza del segretario generale Giuseppe Lavia, ha espresso una netta condanna per l’operazione di terra del Governo israeliano contro Gaza City. Il sindacato chiede il cessate il fuoco immediato, la resa di Hamas, il rilascio degli ostaggi e il riconoscimento di due Stati per due Popoli. Contestualmente è stata avviata in Calabria la raccolta fondi promossa a livello nazionale insieme alla Croce Rossa Italiana, per sostenere la popolazione civile vittima del conflitto.
Lavoro, sviluppo e infrastrutture
La Cisl rilancia la necessità di un “Patto per la Calabria”, fondato sul dialogo sociale e su politiche attive per il lavoro dignitoso e sicuro. Le priorità indicate riguardano un piano di investimenti per il ciclo integrato delle acque, la riqualificazione delle aree industriali con il pieno utilizzo di Arsa, scuole sicure e una spesa pubblica concentrata su pochi obiettivi strategici. Giudizio positivo, inoltre, sull’aumento del traffico passeggeri negli aeroporti calabresi, con tre milioni di viaggiatori nel 2025 e nuove rotte di Ryanair che rafforzano turismo e mobilità.
Sanità e legalità al centro
L’esecutivo regionale sottolinea che la sanità resta l’urgenza principale: servono più personale, il rilancio della medicina territoriale, l’attivazione di Case e Ospedali di comunità e il superamento del commissariamento, che rischia di comprimere il diritto alla salute. Forte l’accento anche sul contrasto alla ’ndrangheta, considerata precondizione di ogni processo di sviluppo. Da qui il sostegno alla magistratura e alle forze dell’ordine impegnate in inchieste come l’operazione “ResTauro”. La Cisl conclude ribadendo la propria disponibilità a contribuire con proposte concrete, auspicando che la nuova stagione politica si apra all’ascolto e alla condivisione.