Ernesto Alecci
Ernesto Alecci

Un’altra notizia preoccupante arriva dal fronte del lavoro nel territorio crotonese. A lanciare l’allarme è il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Ernesto Alecci, che segnala il rischio concreto per 150 posti di lavoro legati agli operatori del call center “aCapo”. L’azienda, titolare da oltre dieci anni di una commessa per Roma Capitale, si trova oggi penalizzata da un nuovo bando che potrebbe compromettere la continuità dell’attività e il futuro occupazionale di decine di famiglie.

Una vicenda già vista

Secondo Alecci, si tratta di una situazione purtroppo già conosciuta, un “film già visto” che rischia di aggravare ulteriormente le difficoltà di un territorio economicamente fragile. Se non affrontata con tempestività, la vertenza potrebbe infliggere un colpo pesante a un’area che non può permettersi ulteriori perdite occupazionali.

Il ruolo della politica e l’iniziativa a Crotone

Il capogruppo regionale del Pd sottolinea come la politica, a tutti i livelli istituzionali, non possa restare spettatrice. In questo senso ringrazia il capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Crotone, Andrea Devona, per essersi fatto promotore della convocazione di un’assemblea cittadina straordinaria e della presentazione di una mozione speciale a difesa dei lavoratori coinvolti.

La vertenza ai tavoli regionali e nazionali

Alecci annuncia l’intenzione di portare la vertenza a livello regionale e nazionale, in raccordo con le iniziative già avviate sul territorio. L’obiettivo è interessare direttamente la Giunta regionale e il presidente Roberto Occhiuto, affinché si apra al più presto un tavolo di confronto con la Regione Lazio e con il ministero competente. Un passaggio ritenuto fondamentale per garantire la continuità dell’azienda e la tutela dei posti di lavoro nel Crotonese.

L’appello in vista del Natale

Alla vigilia delle festività natalizie, il pensiero va alle famiglie coinvolte, che vivono giorni di forte preoccupazione e incertezza. Alecci invita ad agire con rapidità e a percorrere tutte le strade possibili per salvaguardare l’occupazione. Un esito positivo della vicenda, conclude, rappresenterebbe il regalo di Natale più atteso e più importante per i lavoratori di “aCapo” e per l’intero territorio.