Conclave, la prima fumata è nera. Il mondo deve aspettare
C'è voluto più del dovuto per assistere all'uscita del fumo dal comignolo

È nera la prima fumata del Conclave che dovrà eleggere il nuovo Papa dopo la morte di Francesco.
La fumata è fuoriuscita dal comignolo issato sul tetto della Cappella Sistina alle 21 precise ed era del colore che tutti si immaginavano.
Una fumata giunta più tardi rispetto alle 19, orario indicativo e scelto per il risultato della votazione.
Adesso bisognerà aspettare la seconda fumata che sarà domani intorno alle 12. Tanta la gente presente in piazza San Pietro per assistere a questo primo evento storico legato all'elezione del nuovo Pontefice.
La giornata
La giornata si è aperta alle 10 con la Messa Pro eligendo pontifice, terminata alle 11.23. Alle 16.30, dopo la preghiera nella Cappella Paolina, i 133 cardinali sono entrati in Cappella Sistina e hanno cantato l’inno Veni creator spiritus per invocare la discesa dello Spirito santo. Poi hanno giurato sul Vangelo. Il Maestro delle celebrazioni liturgiche, monsignor Diego Ravelli, ha pronunciato l’Extra Omnes, “fuori tutti” e tutte le persone non partecipanti al Conclave sono state allontanate.