Festival delle Migrazioni 2025 - Mercoledì 6 agosto presentazione del cartellone degli eventi a Rota Greca

Mercoledì 6 agosto, alle ore 19:00, a Rota Greca si terrà la conferenza stampa inaugurale della XIV edizione del Festival delle Migrazioni, tra i più significativi appuntamenti calabresi dedicati al tema della mobilità umana. A introdurre l’incontro sarà il giornalista Francesco Cangemi, affiancato dai dirigenti dell’Associazione promotrice, realtà da sempre impegnata nella costruzione di una cultura dell’accoglienza. Cuore dell’evento sarà la presentazione in anteprima del podcast “Dalla mia voce”, realizzato da Lidia Vicchio e Daniela De Marco, che restituisce umanità e dignità ai racconti dei migranti accolti nei progetti territoriali. Storie vere, narrate in prima persona, che rompono stereotipi e costruiscono ponti.

Voci dal mondo, accademici e ONG per una riflessione globale

Il programma del Festival si annuncia ricco e ambizioso, con ospiti da quattro continenti: professori universitari giapponesi, etnopsichiatri francesi, l’ex ambasciatrice del Burundi, attivisti e giornalisti palestinesi, insieme a numerosi studiosi italiani e docenti universitari, compresi accademici dell’Università della Calabria. Cinque ONG porteranno testimonianze dirette sui salvataggi in mare, in un confronto animato anche dalla presenza dell’Ammiraglio Vittorio Alessandro. Tra i relatori dei seminari spiccano Lorenzo Trucco, presidente nazionale ASGI, e Gianfranco Schiavone, volti noti del diritto dell’immigrazione e delle politiche di asilo.

Eventi speciali tra Acquaformosa e San Benedetto Ullano

Il 23 agosto, Acquaformosa celebrerà i 15 anni di attività dell’Associazione con una giornata simbolica, che vedrà la presenza dei sindaci dei Comuni coinvolti, del segretario regionale della CGIL e del Vescovo della Diocesi di Lungro. Nella stessa giornata sarà presentato il libro-inchiesta “Il naufragio di Cutro – 94 morti”, con la giornalista di Report Rosamaria Aquino e il giornalista RAI Roberto Fittipaldi. Il 29 agosto, a San Benedetto Ullano, il fumettista Fabio Magnasciutti guiderà il workshop artistico “Di segni e di vita”, insieme a Sergio Crocco de La Terra di Piero e a Daniela De Marco. Ogni serata del Festival si concluderà con concerti dal vivo di artisti di rilievo nazionale, trasformando la riflessione sociale in un momento collettivo di arte, cultura e condivisione.

“È un festival da vivere intensamente, per riflettere sulle tante problematiche legate all’immigrazione. Una società libera e consapevole è quella che si batte per i diritti universali, per la libertà, e che pone la questione della Palestina in cima a tutte le emergenze del nostro tempo.”
— Giovanni Manoccio, Presidente dell’Associazione