Sciopero nazionale dei treni: ritardi e cancellazioni a Termini, disagi anche in Calabria
Fino a 80 minuti di ritardo nella stazione di Roma Termini. Ripercussioni sui collegamenti con il Sud: treni cancellati o in ritardo sulle tratte per Reggio, Lamezia e Cosenza

Giornata difficile per i pendolari e i viaggiatori in tutta Italia a causa dello sciopero generale del personale ferroviario indetto per oggi, in segno di solidarietà alla Global Sumud Flotilla. Alla stazione Termini di Roma, snodo cruciale per il traffico ferroviario nazionale, si registrano ritardi fino a 80 minuti, con diversi treni cancellati o riprogrammati. I monitor all’interno della stazione avvertono i passeggeri che fino alle 20:59 di questa sera, i convogli potranno subire ritardi, variazioni o soppressioni.
Lo sciopero riguarda il personale di FS Italiane, Italo e Trenord, coinvolgendo quindi sia il trasporto regionale che quello ad alta velocità e intercity. La protesta, di carattere nazionale, ha avuto un impatto immediato soprattutto nelle grandi stazioni del Centro e Nord Italia, ma le ripercussioni si stanno facendo sentire anche nel resto del Paese.
Collegamenti rallentati con il Sud: disagi anche in Calabria
Anche la Calabria risente degli effetti della mobilitazione. Alcuni treni a lunga percorrenza in partenza o diretti verso la regione sono stati cancellati o accumulano forti ritardi, con conseguenze evidenti per i passeggeri calabresi in transito o in partenza da Roma e Napoli. In particolare, le tratte che collegano Roma Termini a Reggio Calabria, Cosenza, Lamezia Terme e Catanzaro risultano tra le più esposte a modifiche e rallentamenti.
Nelle principali stazioni calabresi, come Lamezia Centrale, Paola, Rosarno e Reggio Calabria, i viaggiatori sono stati avvisati con comunicazioni a display e avvisi sonori. Non si escludono ulteriori soppressioni nelle prossime ore, soprattutto per i treni in arrivo da nodi strategici come Napoli e Roma, dove la circolazione resta parzialmente compromessa. Anche le coincidenze regionali potrebbero subire modifiche, causando disagi a pendolari, studenti universitari e lavoratori.
Invito a informarsi prima di mettersi in viaggio
Trenitalia ha attivato i consueti canali di emergenza, con aggiornamenti in tempo reale sul proprio sito e sull’app ufficiale. È consigliabile verificare lo stato del proprio treno prima della partenza e monitorare eventuali avvisi di variazione. Nonostante siano garantiti i servizi minimi essenziali, previsti dalla legge sugli scioperi nel settore dei trasporti, la situazione potrebbe restare instabile fino alla conclusione della mobilitazione, prevista per le 20:59 di questa sera.
Lo sciopero, nato con una motivazione internazionale legata alla solidarietà con la Global Sumud Flotilla, ha assunto un impatto significativo sul piano nazionale, incidendo su uno dei servizi pubblici più utilizzati, soprattutto in un periodo di alta mobilità come l’autunno inoltrato. Per i passeggeri calabresi, si profila l’ennesima giornata di trasporti complicati, in un contesto in cui la mobilità regionale soffre già per carenze infrastrutturali e frequenti disagi.