“Restituire la sanità alla Calabria” sono queste le parole che Roberto Occhiuto, neo-presidente della Regione, mette in evidenza in un post su Facebook dedicato all’incontro con il Ministro della Salute Roberto Speranza, avvenuto ieri a Roma. Il tallone di Achille calabrese per eccellenza, quello della situazione sanitaria, del quale il neopresidente ha promesso una reale risoluzione sin dalla sua campagna elettorale. Il confronto con il Ministro ipotizza che sarà proprio il presidente della Regione ad essere commissario della sanità, anche se tra le righe pubblicate non ci sono riferimenti a ciò di cui si è discusso, se non espressioni di positività e soddisfazione. A tal proposito, Amalia Bruni, candidata per il centrodestra nelle ultime regionali, evidenzia la probabilità della nomina, asserendo «che il Presidente diventi commissario è un fatto che si rivelerà utile ma che da solo non risolve. Da solo nessuno, nemmeno il presidente, potrà avviare il risanamento e la ricostruzione del nostro servizio sanitario.” Parole sicuramente segnate dalle tante sconfitte nel campo sanitario che la Calabria ha sofferto, soprattutto a seguito dell’emergenza causata dalla pandemia. L’ex-candidata coglie l’occasione per incentivare ad una seria trattativa, poiché “la situazione è molto più complessa di quanto può sembrare”.
Il neo-presidente sembra però aver già preso in mano la situazione “Dopo oltre dieci anni di commissariamento” scrive “è giunta l’ora che la responsabilità di questo delicatissimo settore torni ai calabresi, in capo al presidente che i cittadini hanno votato poco più di due settimane fa” e conclude informando i cittadini della prossima mossa. “Per raggiungere questo obiettivo incontrerò presto anche il ministro dell’Economia e delle finanze, Daniele Franco” lasciando trapelare che la situazione sanitaria è stata realmente messa in cima e considerata la priorità assoluta da gestire.