Crotone, il sindaco Vincenzo Voce ritira le dimissioni: «Continuo a servire la città con rinnovata energia»
Dopo l’aggressione al consigliere Ioppoli e la denuncia presentata in Procura, il primo cittadino annuncia la decisione di restare alla guida dell’amministrazione comunale
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha annunciato ufficialmente il ritiro delle dimissioni presentate lo scorso 28 ottobre, all’indomani della lite culminata in una violenta aggressione ai danni del consigliere comunale Ernesto Ioppoli.
«In questi giorni – ha dichiarato Voce – ho valutato con attenzione le responsabilità, le sfide e le aspettative che il ruolo di sindaco comporta. Ho ascoltato le voci della gente, percepito le loro speranze e le loro preoccupazioni. Questo mi ha confermato quanto il legame con la nostra comunità sia per me imprescindibile».
Il primo cittadino ha sottolineato come le attestazioni di stima e incoraggiamento ricevute, unite alla fiducia della maggioranza, abbiano rafforzato la volontà di proseguire il proprio mandato: «Oggi comunico con piena convinzione di ritirare le mie dimissioni e di continuare a servire Crotone con rinnovata energia».
Il caso dell’aggressione al consigliere Ioppoli
Le dimissioni di Voce erano state presentate a seguito del grave episodio avvenuto il 27 ottobre durante una riunione di maggioranza, quando il sindaco avrebbe colpito con calci e pugni il consigliere comunale Ernesto Ioppoli.
Nei giorni successivi, Ioppoli ha depositato una denuncia-querela presso la Procura della Repubblica, chiedendo che fosse fatta piena luce sull’accaduto. L’episodio aveva destato grande clamore politico e mediatico, sollevando interrogativi sulla tenuta della maggioranza e sul clima all’interno dell’amministrazione comunale.
“Lavorerò con trasparenza e ascolto”
Nel messaggio diffuso per annunciare il ritiro delle dimissioni, Voce ha ribadito la volontà di rilanciare il proprio impegno istituzionale:
«Rinnovando il mio impegno – ha affermato – voglio continuare a lavorare per il bene comune, guidando l’Amministrazione con responsabilità, trasparenza e ascolto costante».
Il sindaco ha poi voluto ringraziare chi, in questi giorni di riflessione, ha espresso vicinanza e sostegno: «Ringrazio sinceramente tutti coloro che, con parole, gesti e testimonianze di fiducia, hanno contribuito a rafforzare la mia determinazione. Insieme continueremo a costruire il futuro della nostra città con passione, fiducia reciproca e spirito di comunità».
Un’amministrazione in cerca di stabilità
La decisione di Voce di restare alla guida del Comune arriva in un momento di forte tensione politica e dopo settimane di incertezza sull’assetto amministrativo.
La sua scelta punta a ristabilire unità e continuità istituzionale, ma dovrà confrontarsi con le conseguenze giudiziarie e politiche del caso Ioppoli e con il delicato equilibrio tra le forze di maggioranza.
Crotone resta dunque sotto i riflettori, in attesa che dalle parole del sindaco seguano atti concreti di pacificazione e rilancio amministrativo per una città che chiede stabilità, serenità e buona politica.