Prada acquista Versace. La maison dei fratelli reggini torna italiana dopo sei anni
La Medusa ha raggiunto accordi con la Capri Holding, cedendo il 100% dell’azienda per 1,25 miliardi di euro

Prada acquista Versace. La maison dei fratelli reggini ha raggiunto accordi con la Capri Holding, cedendo il 100% dell’azienda per 1,25 miliardi di euro. Rumors che già circolavano nell’ultimo mese, dal cambio di ruolo di Donatella Versace, ma l’ufficialità è arrivata solo ieri. La Capri Holding ed il Gruppo Prada erano già in trattativa da tempo con Casa Versace, anticipato dalla nomina del nuovo direttore artistico di Versace, Dario Vitale, nonchè ex direttore del design e dell’immagine di Miu Miu, marchio appartenente al Gruppo Prada. Ciò conseguì ad un nuovo ruolo per Donatella Versace, non più Chief Executive del marchio di famiglia, che ricopriva dal 1997, anno in cui scomparve tragicamente il fratello Gianni Versace, passando a Chief Brand Ambassador, ossia “madrina” e portavoce del brand. Un cambio di rotta storico per la Medusa che, dopo sei anni negli Usa, torna in Italia, considerando che Prada punti a creare un polo del lusso italiano che possa competere con i colossi francesi, in particolare LVMH e Kering. Versace costituisce per il portafoglio Prada una forte presenza italiana nel segmento dell’alta moda globale, dominato – solitamente – dalle maison parigine.
Santo Versace e la difesa nei confronti della sorella Donatella
Recentemente Santo Versace, fratello di Donatella e Gianni Versace, aveva fatto rientro in Calabria per il conferimento della Laurea honoris causa all’Università della Calabria. Un momento altissimo in cui l’imprenditore reggino, adesso 80enne, aveva stilato i momenti più alti della creazione di Casa Versace. Dalla madre, sarta, che intrise la passione delle stoffe e dei merletti a Gianni, mente creativa, cuore pulsante del brand di alta moda. “Ha ragione quando dice che il patrimonio unico di Versace ha plasmato la storia della moda – affermò Santo Versace in un’intervista a seguito della nomina di Dario Vitale - ma desidero anche ricordargli che l’azienda Versace è stata fondata nel 1972 da Santo e Gianni Versace, e che Donatella, sempre al fianco di Gianni, ha preso successivamente le redini della direzione creativa in maniera brillante, mantenendone vivido il dna fino ad oggi"
Un cambio di rotta storico che segna la fine e l’inizio di un’era per il brand italiano dal sangue calabrese che ha mantenuto sempre quei valori e quegli ideali tipici, della tradizione e del legame familiare.