Cosenza si conferma laboratorio di innovazione istituzionale con la firma del protocollo d’intesa tra la Camera Arbitrale “Costantino Mortati” della Camera di Commercio e la Camera Arbitrale “Raffaele Guarnieri” dell’Ordine degli Avvocati. L’accordo, sottoscritto dal presidente Klaus Algieri e dal presidente dell’Ordine Claudio De Luca, alla presenza – in collegamento – dell’avvocato De Martino, rappresenta un passo importante nella promozione della cultura dell’arbitrato e degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (ADR).

Sinergia tra istituzioni e professionisti

Il protocollo prevede la creazione di un Albo unico di arbitri e periti, la ripartizione delle competenze tra le due Camere Arbitrali e l’organizzazione di iniziative formative e promozionali congiunte. Obiettivo: rafforzare la collaborazione tra mondo camerale e forense, diffondendo la consapevolezza dei vantaggi dell’arbitrato, come la maggiore celerità, competenza e riduzione del contenzioso ordinario. “È un modello innovativo – ha sottolineato Algieri – che rappresenta una delle prime esperienze di questo tipo in Italia e che può diventare un punto di riferimento per imprese e professionisti”.

Cosenza laboratorio nazionale di innovazione

Sulla stessa linea il presidente Claudio De Luca e l’avvocato De Martino, che hanno evidenziato come l’intesa costituisca un terreno comune di dialogo e sinergia. Il protocollo apre anche alla partecipazione di altri ordini professionali e associazioni dotati di Camere Arbitrali, favorendo la creazione di una rete condivisa a livello territoriale. Con questa iniziativa, Cosenza si posiziona come modello nazionale nella promozione di una giustizia più efficiente, collaborativa e vicina alle esigenze del sistema economico e produttivo.