«Il rap? Mi ha fatto capire chi voglio diventare» è questo l’incipit della nostra chiacchierata con il giovane cantante cosentino Matteo Scornajenghi, ai più conosciuto come SK Madness.

IL cantante ha iniziato a rappare dopo la morta del fratello

«Sono cresciuto in giro con i miei amici – prosegue il ragazzo, da due giorni presente con la sua nuova hit anche su Spotify. “Non sei di strada” è il titolo della canzone ndr -, ed ho iniziato a rappare anni fa dopo la morte di mio fratello, rappava anche lui e il mio è un modo per  ricordarlo». Si fa serio e il suo sguardo diventa profondo. Ha gli occhi della tigre, gli stessi che si notato quando indossa i guantoni. Matteo si allena nella palestra “In punta di piedi” e indossa i colori sociali della Cobra Team Cosenza del maestro Domenico Massarini con il quale ha un rapporto idilliaco. «Quando la porta dello spogliatoio si chiude alle mie spalle mi sento ancora più forte, deciso. Lascio tutto fuori – prosegue il 17enne -, poi levo fuori dalla borsa i miei attrezzi da lavoro e picchio duro. Contro tutto e tutti. In testa i miei testi, le canzoni che voglio editare. Sento che nessuno potrà fermarmi, nella boxe così come nel rap. Perché? Perché ho fame di successo».

Sono assolutamente contro chi parla di strada facendone un vanto

Ma quali sono i temi principali delle tue canzoni? «Racconto uno spaccato di realtà che ho vissuto in prima persona, sottolineandone soprattutto i lati negativi. Sono assolutamente contro chi parla di strada facendone un vanto. Vengo dal freestyle fatto proprio per strada e dalle serate ai centri sociali. Faccio parte di un gruppo che segue la squadra della mia città: il Cosenza e ogni maledetto sabato frequento quei gradoni che hanno per me un sapore particolare». «Mi sono innamorato del rap – va avanti spedito -, perché mi permette di parlare di tutto con un solo compromesso: essere vero. Nel 2018 è fuori su YouTube il mio singolo “FireRhymes”, ho continuato con altri progetti e collaborazioni non ufficiali fino ad arrivareal mio primo demo: “Il Segreto Di”, pubblicato nel giugno 2020». Dallo scorso 28 dicembre è fuori su tutte le piattaforme digitali “Non sei di strada”, il suo primo singolo ufficiale che in poche ore ha fatto il buon di visualizzazioni.«Ad oggi, devo tanto alla mia città e al mio vecchio quartiere, alla mia famiglia e alla gente che mi è sempre stata vicino e soprattutto al rap, che mi ha fatto capire chi voglio diventare».

Sentiremo ancora parlare di lui, sui ring quanto nel mondo della musica. Noi ne siamo certi.