Crisi Amaco, Tavernise: “Regione intervenga subito, a rischio lavoratori e trasporto pubblico a Cosenza”
“Ci sono 120 lavoratori senza certezze"
La drammatica crisi finanziaria dell’Amaco Spa, storica azienda del trasporto pubblico urbano di Cosenza, arriva in Consiglio regionale. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, ha presentato un’interrogazione urgente al presidente della Giunta regionale per chiedere chiarimenti e interventi immediati.
“Situazione insostenibile”
“La situazione è ormai insostenibile – afferma Tavernise – e richiede una risposta concreta da parte della Regione. Parliamo di un’azienda interamente partecipata dal Comune e in liquidazione giudiziale, con oltre 16 milioni di euro di debiti, capitale azzerato e un’inchiesta in corso sull’ex amministratore per bancarotta fraudolenta e falso in bilancio”. La gestione provvisoria scadrà a settembre 2025 e, ad oggi, tutti i tentativi di cessione del ramo d’azienda Tpl sono andati a vuoto. L’ultima asta, ad aprile, è rimasta deserta. Né Cometra né Ferrovie della Calabria hanno mostrato interesse. Pesano, secondo Tavernise, l’imminente scadenza della concessione (2026) e dubbi giuridici sull’affitto a soggetti esterni al consorzio. “Ci sono 120 lavoratori senza certezze – denuncia – e 22 autobus nuovi fermi per cavilli burocratici. La Regione ha il dovere di garantire continuità, qualità del servizio e tutela occupazionale”.