Con Simone Ginefra, la Pirossigeno Cosenza Basket si assicura un innesto di grande spessore per affrontare il campionato di Divisione Regionale 1. Un playmaker dalla carriera ventennale, maturata tra Serie C, Gold e B Interregionale, capace di garantire alla squadra rossoblù non solo qualità tecniche, ma anche un patrimonio umano prezioso per lo spogliatoio.

Voglia di far bene

A convincere Ginefra a sposare il progetto cosentino sono stati la serietà della dirigenza, guidata dal patron Gaetano Piro, e l’entusiasmo che anima l’ambiente rossoblù. “L’idea di costruire qualcosa di nuovo in un palazzetto straordinario come il PalaPirossigeno mi ha subito conquistato – ha dichiarato –. Qui c’è voglia di fare le cose per bene, e io voglio contribuire riportando la squadra in Serie C e aiutando i giovani a crescere”.

Convocato di recente nella Nazionale Italiana Over 40, con cui ha preso parte agli Europei, Ginefra rappresenta un esempio di longevità sportiva. “La mentalità è tutto. Allenarsi con passione, affrontare le sfide con dedizione: questo voglio trasmettere ai giovani che giocheranno al mio fianco in DR1 e anche ai ragazzi della cantera rossoblù impegnati nei tornei Under”.

Equilibrio e fiducia

Sul parquet sarà il cervello della squadra, ma anche una guida per i più giovani: “Un playmaker deve essere calmo, lucido e al servizio del gruppo. La mia missione è dare equilibrio e trasmettere fiducia. Senza fame e unità, non si vince. E noi vogliamo vincere”.

Per Ginefra, la sfida con la maglia della Pirossigeno Cosenza non è solo sportiva, ma anche valoriale: “Qui non lottiamo solo per vincere partite, ma per qualcosa di più grande: per la nostra città, per lasciare un segno insieme. Crescere, lavorare sodo e puntare in alto in un campionato competitivo e ricco di insidie come quello di DR1”.