Occhiuto: “Si riparte dalla promessa di Meloni sulla Sanità”. E sull'avviso di garanzia: "Senza sarei al 70%"
Il presidente della Regione annuncia l’avvio dell’iter per l’uscita dal regime commissariale e prepara gli atti per incontrare il Mef: “È il primo passo per riformare davvero il sistema sanitario”

«Si riparte dalla riscossione della promessa che Giorgia Meloni ha fatto il 30 settembre», ha dichiarato il riconfermato presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, tornando nel suo ufficio al decimo piano della Cittadella regionale. Parlando con i giornalisti, Occhiuto ha delineato le prime priorità del nuovo mandato, a partire da un tema centrale: la sanità calabrese.
Avvio dell’iter per la fine del commissariamento
Il presidente ha annunciato che il primo obiettivo sarà l’uscita dal regime di commissariamento sanitario, che da anni segna la gestione della sanità calabrese. «Spero già domani di poter essere al Mef – ha spiegato – sto preparando tutti gli atti e andrò a riscuotere questa promessa per liberarmi e liberare la Calabria da questa camicia di forza».
Verso una riforma del sistema sanitario regionale
Occhiuto ha sottolineato che la fine del commissariamento rappresenta un passaggio fondamentale per poter finalmente avviare la riforma del sistema sanitario regionale, considerata necessaria per migliorare i servizi, garantire maggiore efficienza e rispondere ai bisogni dei cittadini. L’obiettivo è restituire alla Regione la piena capacità decisionale e costruire un modello sanitario adeguato alle esigenze del territorio.
La Giunta? Non litigheremo fra partiti
"Ho sentito ieri sera Giorgia Meloni, era molto contenta del risultato ottenuto in Calabria". A dirlo il presidente confermato della Regione Calabria Roberto Occhiuto, tornato oggi nel suo ufficio alla Cittadella regionale.
"Come avete visto - ha aggiunto - ho rapporti straordinari di amicizia con i vertici di Fdi e della Lega, non abbiamo mai litigato prima non litigheremo certo per la giunta". Giunta che, secondo quanto riferito da Occhiuto, non sarà interamente politica. "Ci sarà forse anche qualche tecnico ma ci rifletterò in questi giorni" ha detto.
"Quello di Forza Italia - ha detto commentando i risultati del voto - era un dato ampiamente previsto. Fratelli d'Italia cresce rispetto alle elezioni del 2021, la Lega ha ottenuto un risultato credo triplo rispetto a quello conseguito nelle Marche. Persino Noi Moderati ha superato il 4% e sarà rappresentato in Consiglio regionale. Credo che tutti i partiti della coalizione possano ritenersi soddisfatti. La giunta la faremo collegialmente".
E in radio dice: “Senza avviso di garanzia sarei arrivato al 70%”
"Senza questo avviso di garanzia sarei arrivato al 70%". Così il neo presidente della Calabria Roberto Occhiuto, intervistato a 'Un giorno da Pecora' su Rai Radio1, è tornato sulla vittoria alle elezioni che lo hanno riconfermato alla guida della regione per i prossimi 5 anni.
"Ho fatto un lavoro straordinario, ho fatto riforme che non si erano mai viste, cose che negli ultimi decenni i calabresi non avevano mai visto" aggiunge Occhiuto che poi risponde anche a domande che nulla hanno a che vedere con le elezioni. La squadra per cui tifa, ad esempio: "sono tifoso dell'Inter, ormai abbiamo votato e lo posso dire…". O su vacanze future con la compagna, la parlamentare del suo stesso partito Matilde Siracusano. "Ma lei è stata qui in vacanza praticamente, mentre io facevo campagna elettorale - ha risposto - Il mio quartier generale era in un bellissimo hotel sul mare, e lei è stata qui, praticamente ha fatto vacanza".