Strongoli
Strongoli

Strongoli trae il suo nome dal greco “Strongylòn”, ossia “colle rotondo”, la forma naturale su cui sorge l’antico nucleo urbano. La sua storia affonda nella Magna Grecia, con importanti reperti ellenistici ritrovati nell’area, mentre il sito di Petelia testimonia rapporti con grandi centri come Crotone e Sibari già nel VII secolo a.C.

Un borgo medievale e rinascimentale

Nel medioevo divenne sede vescovile e fu trasformato in città murata sotto la dominazione normanna. Il Castello, risalente all’epoca giustinianea e ristrutturato da Murat dopo il terremoto del 1783, domina il paese insieme alle imponenti mura difensive e alle quattro torri. Tra gli edifici civili spicca il Palazzo Vescovile, ulteriore testimone della sua importanza ecclesiastica e architettonica.

I monumenti religiosi tra arte e devozione

Il patrimonio sacro del centro include la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo, costruita tra X e XI secolo con elementi bizantini e barocchi, e la chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricca di affreschi e contenuti devozionali dal Quattrocento in poi. In collina svetta il Santuario della Madonna di Vergadoro, meta di un tradizionale pellegrinaggio annuale che conserva vivi legami tra fede e comunità.

Archeologia, torri costiere e il mare vicino

Tra le campagne circostanti si conservano ruderi di epoca romana, tra cui la cosiddetta “Pietra del Tesauro”. Lungo la costa, invece, si ergono le antiche torri di guardia, come la Torre Limena, costruite nel Cinquecento per difendere il litorale. A qualche chilometro si trova Marina di Strongoli, località balneare di mare limpido, perfetta per chi cerca quiete sul Tirreno.

Tradizioni e vitalità contemporanea

Il borgo non è uno scrigno chiuso nel passato: oggi ospita eventi culturali di richiamo, come “Antiche Dimore”, oltre alla suggestiva “Passione Vivente”, spettacolo sacro rappresentato nella primavera del 2025 con la partecipazione di centinaia di abitanti. Tali iniziative ribadiscono la forte identità comunitaria e la volontà di valorizzare la propria eredità storica.

Natura, percorsi e oasi ambientali

Strongoli fa da porta alla Ciclopedonale della Val di Neto, percorribile in bici o a piedi tra borghi, castelli e oasi faunistiche lungo il fiume. Il territorio comunale custodisce riserve per la fauna selvatica e offre paesaggi naturali che connettono il borgo con il mare, le colline e la macchia mediterranea.

Strongoli oggi: tra cultura, economia e futuro

Quello che oggi si percepisce è un piccolo centro vivo, capace di coniugare tutela del patrimonio, turismo lento ed esperienze autentiche. Le recensioni attribuiscono punteggi positivi a luoghi come la Masseria De Tursi e le strutture ricettive, dimostrazione di un’economia locale basata su storia, natura e accoglienza.