L’Altro Teatro inaugura la nuova stagione con l’Università della Calabria
Una sinergia culturale tra Comune di Cosenza, Unical e la società di Gianluigi Fabiano porta in scena 17 spettacoli tra il Teatro Rendano e il TAU
Al via la stagione 2025-2026 della rassegna “L’Altro Teatro”, che quest’anno si apre per la prima volta all’Università della Calabria. Nasce così una sinergia culturale tra la società di Gianluigi Fabiano, il Comune di Cosenza e l’ateneo di Arcavacata: una collaborazione che porterà in scena, tra il Teatro Rendano e il Teatro Auditorium Unical (TAU), ben diciassette spettacoli. Il cartellone include grandi classici, autori contemporanei e opere di nuova drammaturgia, con monologhi e commedie che affrontano temi sociali centrali come il femminicidio, la violenza di genere e la rilettura del mito classico in chiave moderna.
Si parte con “Vurrìa” al Teatro Auditorium Unical
Il sipario si alzerà mercoledì 19 novembre, alle 20.30, con “Vurrìa”, vincitore del premio nazionale di produzione “Scaramouche 2024” e del riconoscimento “Giovani Realtà del Teatro”. Lo spettacolo, firmato dal giovane regista calabrese Matteo Lombardo, racconta la ricerca di libertà di una donna attraverso la musica e la consapevolezza del dolore. Sul palco le attrici Diletta Vittoria Ceravolo, Mara Scarcella e Federica Sorace. “Vurrìa” nasce come progetto indipendente in collaborazione con AttorInCorso A.P.S. e Teatro della Radice, e utilizza linguaggi scenici contaminati, fondendo teatro d’attore e classicità del coro greco. Il tema della violenza viene affrontato non solo come atto fisico, ma come simbolo dell’abbandono sociale e della solitudine contemporanea.
Saviano porta in scena “L’amore mio non muore”
Tra gli appuntamenti più attesi della stagione spicca lo spettacolo di Roberto Saviano, “L’amore mio non muore”, in programma il 6 dicembre al TAU. Il recital, ispirato alla storia di Rossella Casini, studentessa fiorentina vittima di ’ndrangheta, rappresenta un’intensa riflessione sull’amore, il coraggio e la tragedia della violenza criminale. A causa di imprevisti, lo spettacolo “Storia di un cinghiale. Qualcosa su Riccardo III” del 26 novembre è stato annullato. Il cartellone, ideato da Gianluigi Fabiano con la collaborazione di Fabio Vincenzi, Carmela Caligiuri e Francesco Raniolo, gode del sostegno del Comune di Cosenza, dell’Università della Calabria e della Regione Calabria. I biglietti sono disponibili su Ticketone e presso la biglietteria InPrimaFila, con riduzioni riservate agli studenti Unical e abbonamenti in vendita fino al 30 novembre.