Cosenza è pronta a essere travolta da un'ondata di arte, musica e cultura: dal 21 al 28 luglio torna “Invasioni”, il festival simbolo dell’estate bruzia che quest’anno si presenta con un’edizione 2025 ambiziosa e ricca di novità. L’obiettivo è chiaro: raccontare la città attraverso i suoi luoghi identitari, con un programma che mescola tecnologia e tradizione, arte e memoria, musica e poesia. La manifestazione, promossa dal Comune di Cosenza e candidata all’Avviso Cultura e Turismo della Regione Calabria, si svilupperà tra Villa Vecchia, centro storico, piazze, quartieri periferici e location simboliche come l’Arena Rendano e Palazzo Spadafora. La musica sarà il filo conduttore, colonna sonora del “vortice urbano” che animerà ogni angolo della città.

Musica protagonista: da Nina Zilli a Clementino

La scena musicale si apre lunedì 21 luglio alle 22.00 con Nina Zilli all’Arena Rendano. A seguire, il 22 luglio, sarà la volta di Shade, artista torinese noto per il suo freestyle e per il legame con le nuove generazioni. Il 23 luglio spazio all’evento speciale “Delirium”: una fusione inedita tra musica elettronica e sinfonica, con Dj Aladyn e l’Orchestra Sinfonica Brutia, diretti dal Maestro Francesco Perri. Il 25 luglio riflettori accesi sulla scena calabrese con Paola Pizzino, Cimini e Eman: tre voci diverse, unite da radici comuni e dalla capacità di fondere stili e generi. La serata del 27 luglio vedrà protagonisti gli Sliding Doors, la cantautrice e producer Elasi, e infine Samuel (Subsonica), in tour con il nuovo album Maree. Il gran finale è previsto per lunedì 28 luglio con l’energia di Clementino e la sua band, preceduti dal violino di Arianna Luci. Tutte le serate si concluderanno con dj set nella Villa Vecchia dalle 00.00 alle 02.00.

Teatro, poesia e memoria: l’altra anima di Invasioni

Accanto alla musica, Invasioni 2025 dedica grande spazio al teatro e alla parola. Il 21 luglio sarà la volta di "Synaesthesia", performance poetico-musicale con Daniel Cundari, Giorgio Caporale e Tania De Cicco. Il 22 luglio, "Jennu Brigannu" metterà in scena le contraddizioni del brigantaggio, con Ernesto Orrico, Manolo Muoio e il testo di Vincenza Costantino. Il 24 luglio, alle 18.00, appuntamento con i bambini e lo spettacolo di burattini “Terra” a cura di Angelo Gallo. Il 25 luglio l’attore e regista Dario De Luca porta in scena “I 4 desideri di Santu Martinu”, riscrittura in dialetto calabrese di fabliaux medievali. Chiusura teatrale, il 28 luglio, con “Romeo e Giulietta Song”: reinterpretazione musicale della tragedia shakespeariana, con Antonio Belmonte e Claudia Rizzuti, diretti da Max Mazzotta. “Invasioni 2025” è più di un festival: è un percorso culturale che attraversa la città, la anima, la rivela. Tutti gli eventi sono gratuiti e pensati per coinvolgere pubblici diversi, in luoghi accessibili e simbolici. Un modo per far riscoprire Cosenza come capitale del Sud creativo, dove la cultura si fa esperienza urbana e collettiva.