Il Pd Calabria sollecita il Governo: «Servono cure urgenti per il piccolo Mariano, il bambino di 180 chili affetto da una malattia rara»
Il senatore Nicola Irto presenta un’interrogazione al ministro della Salute: «Garantire diagnosi certa, continuità terapeutica e tutela dei minori con patologie complesse»
Il segretario del Partito Democratico Calabria, il senatore Nicola Irto, ha presentato un’interrogazione urgente al ministro della Salute chiedendo un intervento immediato a favore del piccolo Mariano, un bambino calabrese che pesa 180 chili a causa di una grave malattia rara. Una condizione che, come sottolinea Irto, ha determinato un peggioramento drastico del suo stato di salute: difficoltà motorie, problemi respiratori, rischi cardiaci e impossibilità di frequentare scuola e catechismo se non a distanza.
Il parlamentare ricorda anche il lungo e complesso percorso sanitario affrontato dal minore, costretto con la sua famiglia ai cosiddetti “viaggi della speranza”, insieme a una serie di ostacoli burocratici legati alla residenza in Calabria.
La richiesta al ministro: «Garantire il diritto alla salute sancito dalla Costituzione»
Nell’interrogazione, Irto chiede al ministro della Salute se sia a conoscenza dei fatti e quali iniziative intenda assumere per tutelare Mariano e tutti i minori nelle stesse condizioni. Il riferimento è diretto all’articolo 32 della Costituzione, che stabilisce il diritto universale alla salute e alle cure migliori disponibili.
Il senatore sollecita l’apertura di verifiche ministeriali sulla qualità del coordinamento tra le strutture sanitarie calabresi e quelle fuori regione, dal momento che la famiglia del bambino è stata spesso costretta a ricorrere alla mobilità passiva per ottenere valutazioni specialistiche. Un fenomeno che, secondo Irto, mette ulteriormente in difficoltà pazienti complessi che necessitano di continuità terapeutica.
Irto: «Mariano e la sua famiglia non possono essere lasciati soli»
La proposta del senatore va oltre la singola vicenda: Irto invita il Governo a valutare anche interventi legislativi mirati a rafforzare la presa in carico dei pazienti affetti da patologie rare e gravemente invalidanti, garantendo protocolli chiari, assistenza costante e un percorso diagnostico uniforme.
«Un bambino e la sua famiglia – afferma Irto – non possono restare da soli davanti a una prova simile. È dovere delle istituzioni intervenire subito».
Una riflessione che diventa denuncia politica, richiamando l’attenzione su una fragilità estremamente grave e su un sistema sanitario che, soprattutto in Calabria, continua a mostrare disuguaglianze e ritardi che colpiscono proprio i più vulnerabili.