Nicoletti al seggio
Nicoletti al seggio

«Non sono stato eletto ma ho raggiunto un risultato straordinario, un segnale forte che mi riempie di orgoglio, di gratitudine ma anche di responsabilità. Sento di aver vinto qualcosa di ancora più importante: la fiducia di migliaia di persone che hanno creduto nel mio impegno e nella nostra visione». Con queste parole Giovambattista Nicoletti, candidato nella lista Tridico Presidente nella circoscrizione Nord alle ultime elezioni regionali in Calabria, ha commentato l’esito della consultazione.

Nicoletti ha sottolineato come il consenso ricevuto rappresenti un patrimonio collettivo: «In tanti mi scrivono complimentandosi per l’ottima affermazione personale, io li ringrazio, ma voglio evidenziare che 4.256 preferenze in provincia di Cosenza sono frutto di un lavoro di squadra, del sostegno a un progetto, della speranza in un cambiamento, lontano dalla logica del personalismo».

Territorio e partecipazione alla base del consenso

Nel tracciare un bilancio della campagna elettorale, Nicoletti ha evidenziato il radicamento nei territori: «Probabilmente per chi come noi non ha il sostegno di lobby o di potentati vari, era necessario un po' di tempo in più per mettere in campo una politica fatta di contatto e di confronto. Laddove ci siamo riusciti abbiamo riscontrato risultati eccezionali: nella mia San Giovanni in Fiore 1.505 preferenze, la comunità di Sant’Agata di Esaro mi ha premiato con 140 preferenze risultando il primo eletto in assoluto, e nel comune di Cerisano sono stato il primo della coalizione di centrosinistra e secondo in assoluto».

Parole di riconoscenza anche per il contesto politico che ha reso possibile la candidatura: «Ho avuto il privilegio di candidarmi al Consiglio Regionale con la lista Tridico Presidente, e voglio innanzitutto dire grazie. Grazie a chi ha creduto in me, a chi ha votato con speranza, a chi ha scelto di non arrendersi. Il sostegno è stato un abbraccio potente, che porterò con me in ogni battaglia futura».

Una battaglia politica e civile che continua

Nicoletti ha poi tracciato le priorità politiche per la Calabria: «La nostra regione ha bisogno di lavoro, di dignità, di prospettive concrete per i giovani e per chi da troppo tempo è stato lasciato indietro. Il diritto al lavoro non è una concessione, è una garanzia costituzionale che deve essere resa reale e tangibile. Allo stesso modo, il diritto alle cure universali e accessibili non può essere un privilegio per pochi, ma un pilastro di civiltà da rafforzare e difendere».

«Il cambiamento – ha aggiunto – non si misura in seggi, ma nella volontà di continuare a lottare. E noi continueremo».

Nicoletti ha rivolto un ringraziamento sentito a Pasquale Tridico, candidato presidente del centrosinistra: «Un ringraziamento profondo per aver messo il cuore in questa sfida, per aver creduto nella Calabria e in me. La sua visione ha acceso una scintilla che non si spegnerà».

Infine, uno sguardo al futuro: «La battaglia continuerà strada per strada, piazza per piazza. Continueremo insieme, con coraggio e determinazione, a costruire una Calabria più giusta, più libera, più viva. Avanti. Sempre».