La Corte FIGC ribalta il verdetto accolta la protesta della Pirossigeno Cosenza
La decisione assegna la vittoria a tavolino ai lupi con il punteggio di 6-0 e i tre punti in classifica, che consentono alla squadra allenata da Alfredo Paniccia di salire al decimo posto con un totale di 7 punti
La Terza Sezione della Corte d’Appello della FIGC, presieduta da Fabio Di Cagno, ha accolto il reclamo presentato dalla Pirossigeno Cosenza in merito alla gara contro la Sandro Abate Avellino, disputata il 3 ottobre e valida per la seconda giornata del campionato di Serie A di calcio a cinque.
Vittoria a tavolino e tre punti ai rossoblù
La decisione assegna la vittoria a tavolino ai lupi con il punteggio di 6-0 e i tre punti in classifica, che consentono alla squadra allenata da Alfredo Paniccia di salire al decimo posto con un totale di 7 punti. La Corte ha ritenuto fondate le ragioni del club calabrese, ribaltando la precedente decisione del Giudice Sportivo che aveva omologato il risultato ottenuto sul campo.
Indagini supplementari della Procura federale
Nel dispositivo pubblicato l’11 novembre, la Corte dispone anche la trasmissione degli atti alla Procura federale per eventuali approfondimenti sulla posizione della Sandro Abate Five Soccer, della Victoria Solofra e dei calciatori Massimo Abate e Oliveira Dos Santo Edimar Antonio. Un epilogo che conferma la correttezza della Pirossigeno Cosenza e restituisce al club calabrese il giusto riconoscimento sportivo.