Da Gerace a Torino: il progetto “Best Artist in Gerace” porta la creatività calabrese a Paratissima
Dopo il successo della residenza artistica nel borgo, le opere e i progetti nati in Calabria approdano alla Torino Art Week
Dopo aver trasformato per una settimana il borgo medievale di Gerace in un laboratorio diffuso di sperimentazione artistica, il progetto “Best Artist in Gerace” approda a Torino, all’interno di Paratissima XXI – “Kosmos”, tra gli eventi centrali della Torino Art Week 2025, in programma dal 29 ottobre al 2 novembre al Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri.
Promosso dal Comune di Gerace e curato da PRS Impresa Sociale nell’ambito del PNRR “Gerace Porta del Sole” – Intervento 9 “Artinborgo e Festival Il Borgo Incantato” – Lotto 2, il progetto è nato con l’obiettivo di unire arte contemporanea, patrimonio e comunità, generando un dialogo tra linguaggi nuovi e memoria dei luoghi.
Ventiquattro artisti per un borgo che ispira
Dal 24 al 30 settembre, ventiquattro artisti e artiste italiani e internazionali hanno vissuto a Gerace, condividendo con la cittadinanza una settimana di ricerca, confronto e creazione.
I 23 progetti realizzati non si limitano a essere opere d’arte, ma propongono idee e visioni per il futuro del borgo, con interventi immaginati come processi partecipativi da restituire alla comunità.
Guidati dai tre tutor Alessandra Carloni, Ahmad Nejad e Giuseppe Gallace, gli artisti hanno intrecciato esperienze, linguaggi e tecniche diverse, traducendo le suggestioni di Gerace in opere che raccontano identità e rigenerazione.
Gerace protagonista della Torino Art Week
All’interno di Paratissima, la sezione dedicata a “Best Artist in Gerace” rappresenta un ponte simbolico tra la Calabria e la scena artistica nazionale, in un contesto che ospita oltre 450 artisti e 20 progetti speciali.
Curata anch’essa da PRS, Paratissima si conferma una delle piattaforme più vivaci e indipendenti dell’arte contemporanea italiana, luogo d’incontro tra giovani talenti, curatori e istituzioni.
L’approdo torinese del progetto segna un momento importante per la Calabria, che attraverso Gerace dimostra come anche i piccoli borghi possano diventare centri di produzione culturale e sperimentazione creativa di respiro internazionale.
Larosa: “L’arte contemporanea rafforza l’identità della comunità”
“Gli artisti hanno saputo restituirci uno sguardo diverso – ha dichiarato Marisa Larosa, Assessora alla Cultura del Comune di Gerace – capace di rivelare angoli nascosti, storie e leggende che persino noi geracesi tendiamo a dimenticare.
Investire sull’arte contemporanea nei luoghi della memoria significa rafforzare il legame identitario della comunità e, al tempo stesso, proiettare Gerace in uno scenario internazionale”.
Scavetta: “Non solo opere, ma una visione condivisa”
Il project manager e direttore artistico del progetto, Matteo Scavetta, ha sottolineato come l’esperienza vada oltre la produzione di opere: “L’obiettivo dei nostri workshop non era soltanto creare arte, ma restituire al Comune una visione collettiva e duratura.
È stata un’esperienza intensa e umana: un’occasione per conoscere la comunità, dialogare con essa e immaginare insieme nuovi scenari. Vi invito a guardare questi lavori come tracce di presenza viva, frutto di un dialogo totale con la città di Gerace”.
Gerace, laboratorio d’arte e innovazione
Con la partecipazione a Paratissima, “Best Artist in Gerace” consolida il suo ruolo di progetto ponte tra Calabria e panorama nazionale, confermando la vocazione del borgo come luogo di sperimentazione, rigenerazione e cultura condivisa.
Gerace, “Porta del Sole” e custode di un patrimonio di bellezza e storia, diventa così simbolo di una Calabria che guarda al futuro attraverso l’arte, trasformando le sue pietre antiche in terreno fertile per nuove visioni contemporanee.