Galiano Ance Cosenza: “Sicurezza e diritti dei lavoratori sono un dovere improrogabile”
Il presidente dei costruttori elogia l’impegno degli ispettori del lavoro e rilancia l’impegno dell’edilizia per tutele, legalità e sviluppo sostenibile

Il presidente di Ance Cosenza, Giuseppe Galiano, ha espresso un forte apprezzamento per il lavoro degli ispettori del lavoro e delle forze dell’ordine, sottolineando il ruolo cruciale che svolgono nella difesa dei diritti dei lavoratori e nella lotta al lavoro irregolare. “Desidero esprimere il più sincero e sentito apprezzamento per il prezioso contributo offerto dagli ispettori del lavoro, teso a garantire il rispetto delle normative e la tutela dei diritti dei lavoratori” ha dichiarato. Galiano ha evidenziato come la loro azione sia fondamentale per contrastare le violazioni che mettono a rischio sicurezza, benessere dei lavoratori e la correttezza del mercato.
La sicurezza come valore imprescindibile
Secondo Galiano, il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere centrale per ogni impresa. “Consideriamo i nostri collaboratori tra i beni più preziosi che abbiamo, da proteggere come ogni cosa a cui teniamo davvero”, ha affermato. Ha ribadito che la sicurezza è un diritto fondamentale, da garantire attraverso misure preventive, formazione continua e una cultura della sicurezza condivisa a tutti i livelli. Un sistema di lavoro basato su questi principi migliora non solo la qualità della vita dei lavoratori, ma anche la competitività dell’impresa e lo sviluppo del territorio.
Costruzioni e responsabilità sociale d’impresa
Galiano ha poi portato l’esempio del settore delle costruzioni, dove si stanno facendo importanti investimenti per migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro. Ha citato l’impegno della Cassa Edile e dell’Ente Scuola, enti bilaterali gestiti insieme ai sindacati, che contribuiscono sia alla prevenzione sia agli aspetti sociali e contrattuali. “Le nostre aziende rappresentano un bene sociale, con un forte impatto economico e culturale. Come imprenditori sentiamo la responsabilità di contribuire allo sviluppo del territorio con pratiche sostenibili e moderne, orientate alla tutela della dignità del lavoro”, ha concluso.