Roberto Occhiuto
Roberto Occhiuto

Il presidente della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia, Roberto Occhiuto, intervenendo su SkyTg24, ha espresso fiducia sull’esito del referendum sulla giustizia. «Non siamo preoccupati – ha affermato – anzi, il fatto che sia stato il centrodestra a promuovere la raccolta firme conferma il consenso diffuso per una riforma necessaria». Occhiuto ha ribadito che la consultazione non deve diventare un giudizio sul governo, ma un momento di confronto civile per rendere la giustizia più efficiente e trasparente. Ha inoltre ricordato che la battaglia per una “giustizia più giusta” fu tra le più care al presidente Silvio Berlusconi, convinto sostenitore della separazione dei poteri e della tutela dei cittadini.

Una riforma che rafforza equilibrio e trasparenza

Per il governatore calabrese il referendum rappresenta un passaggio decisivo per consolidare la riforma già approvata dal Parlamento. L’obiettivo è garantire maggiore equilibrio istituzionale, riducendo le distorsioni e rendendo la macchina giudiziaria più rapida ed efficace. «Siamo certi – ha aggiunto – che gli italiani comprenderanno il valore di questo cambiamento e sosterranno il percorso di rinnovamento avviato dal governo».

Sentenza della Consulta sugli Ncc una vittoria per la Calabria e per il libero mercato

Nel corso della trasmissione, Occhiuto ha commentato anche la decisione della Corte costituzionale sul servizio di noleggio con conducente. Ha ricordato come sia stata proprio la Calabria a sollevare il conflitto di attribuzione, aprendo di fatto il mercato a un sistema più concorrenziale. «Questa sentenza – ha spiegato – introduce principi autenticamente liberali e migliora la qualità dei servizi per i cittadini». Il governatore ha poi sottolineato come in molte aree del Paese la carenza di taxi e Ncc limiti la mobilità e lo sviluppo turistico, ribadendo che la promozione della concorrenza e del libero mercato resta nel Dna del centrodestra e una priorità per il suo governo regionale.