Il Club Cronisti Calabresi “Antonino Catera” ha espresso ferma condanna per quanto accaduto al giornalista Piergiorgio Giorno, redattore del Dot.it, durante un convegno organizzato a Taverna di Montalto Uffugo dalla locale Pro Loco, mercoledì 29 ottobre. All’evento erano presenti, tra gli altri, il direttore generale del Cosenza Calcio, Salvatore Gualtieri, e alcuni calciatori della squadra rossoblù.

Il diverbio con l’addetto stampa del Cosenza Calcio

Secondo la ricostruzione dei fatti, il giornalista stava conversando con il capitano del Cosenza, Angelo Corsi D’Orazio, amico personale da oltre otto anni, quando è stato avvicinato dall’addetto stampa del club, Giovanni Folino, che gli avrebbe intimato: «Io come Cosenza Calcio non ti autorizzo a parlare con un mio tesserato». L’episodio, avvenuto davanti a diversi testimoni, ha suscitato sorpresa e sdegno tra i presenti. Poco dopo, il direttore generale Gualtieri ha raggiunto Giorno per scusarsi personalmente e a nome della società. Tuttavia, nelle ore successive, il giornalista è stato rimosso dalla chat ufficiale dei cronisti accreditati presso il Cosenza Calcio.

La presa di posizione del Club Cronisti e l’appello all’Ordine dei Giornalisti

In una nota ufficiale, il Club Cronisti Calabresi ha espresso piena solidarietà a Piergiorgio Giorno, definendo l’accaduto “un episodio grave e inaccettabile, che lede la libertà di informazione e la dignità professionale dei giornalisti”. L’associazione ha inoltre invitato l’Ordine dei Giornalisti della Calabria a valutare eventuali provvedimenti nei confronti di comportamenti che ostacolano il diritto di cronaca. “Non è la prima volta – si legge nella nota – che episodi simili si verificano nell’area comunicazione del club rossoblù. È necessario ristabilire un clima di rispetto reciproco tra istituzioni sportive e stampa”.