Crosia, esplode bombolone di gas: ferite tre persone, grave la consigliera Graziella Guido
L’esplosione, avvenuta a Sorrento di Crosia, ha causato ustioni gravi alla donna, trasferita d’urgenza al Centro grandi ustioni di Bari

Un violento boato ha scosso la serata di ieri in località Sorrento, nel comune di Crosia, dove l’esplosione di un bombolone di gas collocato all’esterno di una villetta bifamiliare ha provocato tre feriti, tra cui una bambina di 10 anni. Le fiamme si sono propagate rapidamente all’abitazione, innescando una situazione di panico tra i residenti della zona, che hanno udito la deflagrazione anche a chilometri di distanza.
Gravi ustioni per Graziella Guido, consigliera comunale
La persona rimasta più gravemente ferita è Graziella Guido, consigliera comunale di opposizione del Comune di Crosia. La donna, madre della bambina coinvolta, ha riportato ustioni di una certa entità e nella serata di ieri è stata trasferita d’urgenza al Centro Grandi Ustioni di Bari. Le sue condizioni sono ritenute serie, ma al momento non si conoscono ulteriori dettagli clinici.
La figlia della donna ha riportato solo lievi ferite, mentre il cognato di Graziella Guido è stato trasportato all’ospedale di Rossano per accertamenti e cure mediche.
Indagini in corso sull’origine della deflagrazione
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Rossano, i carabinieri del gruppo territoriale di Corigliano-Rossano e i sanitari del 118. Le operazioni di soccorso si sono protratte per ore, mentre sono state avviate le indagini per chiarire le cause dell’esplosione.
Secondo una prima ricostruzione, il bombolone si trovava all’esterno dell’abitazione e sarebbe esploso per ragioni ancora da accertare. I carabinieri stanno raccogliendo elementi utili per capire se si sia trattato di un guasto tecnico o di una possibile negligenza.