Appalti pubblici nel mirino: acquisizioni della Guardia di Finanza a Crotone, Cirò Marina e in Provincia
Al centro dell’attività investigativa ci sono determina dirigenziali relative a incarichi e servizi di progettazione, architettura e ingegneria

La Guardia di Finanza ha effettuato una serie di acquisizioni documentali nelle sedi istituzionali del Comune di Crotone, del Comune di Cirò Marina e della Provincia di Crotone. L’operazione è stata condotta su delega della Procura della Repubblica di Crotone, che ha avviato un’indagine conoscitiva volta a verificare la regolarità delle procedure amministrative e degli affidamenti pubblici disposti negli ultimi anni dai tre enti territoriali.
Focus su incarichi di progettazione e opere pubbliche
Al centro dell’attività investigativa ci sono determina dirigenziali relative a incarichi e servizi di progettazione, architettura e ingegneria. In particolare, nel Comune di Crotone sono stati acquisiti documenti riguardanti l’appalto per la riqualificazione dell’ex piscina Coni, con un’attenzione specifica agli incarichi di progettazione e ad altri affidamenti tecnici effettuati nel corso del 2023. A Cirò Marina, invece, i finanzieri hanno richiesto documentazione relativa al secondo semestre del 2022, anch’essa connessa a servizi di progettazione e architettura. Sotto osservazione anche la Provincia di Crotone, per incarichi tecnici e affidamenti effettuati nel 2023.
Verifiche senza ipotesi di reato, ma l’attenzione resta alta
Al momento non ci sono iscrizioni nel registro degli indagati né contestazioni formali di reato, ma la Procura intende approfondire la regolarità di atti e procedure, in particolare rispetto alla normativa vigente sugli appalti pubblici. L'acquisizione documentale si inserisce in un più ampio filone di accertamenti volto a prevenire e contrastare eventuali anomalie, favoritismi o scorrettezze nella gestione di fondi pubblici destinati a opere e servizi tecnici. Gli sviluppi dell’inchiesta faranno chiarezza sulla trasparenza delle attività amministrative condotte nei tre enti crotonesi.