Orlandino Greco
Orlandino Greco

«Da calabrese conosco il valore che la montagna — e in particolare la Sila — ha per noi: non è soltanto un paesaggio, ma un patrimonio naturale, identitario ed emotivo». Con queste parole il consigliere regionale Orlandino Greco ha commentato la notizia della realizzazione di un nuovo sistema di innevamento artificiale a Camigliatello Silano, sottolineando il profondo legame che unisce la Calabria alla sua montagna più iconica.

Per Greco, la Sila rappresenta molto più di una meta turistica: è un simbolo collettivo, un luogo in cui le radici e la bellezza del territorio si fondono, restituendo un senso autentico di appartenenza.

Un progetto che guarda al futuro

Il consigliere ha accolto con entusiasmo l’annuncio di Fulvia Caligiuri, direttore generale dell’Arsac, che ha confermato l’avvio del progetto per l’innevamento artificiale. «Si tratta di una decisione importante — ha dichiarato Greco — che guarda al turismo con prospettiva, qualità e visione».

L’intervento consentirà di rendere Camigliatello Silano più competitivo e attrattivo, consolidando la sua posizione tra le principali località turistiche del Sud Italia. «Abbiamo sempre creduto che la Sila potesse essere motivo di orgoglio e di opportunità. Tra le proposte portate avanti negli anni — ha ricordato Greco — c’era proprio quella di dotare la montagna di un sistema di innevamento artificiale. Oggi, vedere che questa idea si concretizza, ci conferma che la direzione intrapresa era quella giusta: investire sui nostri punti di forza, far crescere il territorio e creare turismo di qualità».

La Sila come cuore della Calabria

Greco ha voluto rimarcare anche l’importanza della Sila come motore culturale e naturale della regione: «La Sila non è solo neve e inverno: è un paesaggio calabrese in movimento, dalle nostre splendide coste fino alle cime più alte. È natura, è accoglienza, è identità».

Valorizzare la montagna attraverso progetti strutturali, secondo il consigliere, significa dare prospettiva a un’intera comunità, creando occasioni di lavoro e sviluppo sostenibile.

Una nuova stagione per la montagna calabrese

Guardando al futuro, Greco si dice convinto che questo sia solo l’inizio di un percorso più ampio: «Sono convinto che questo sia solo l’inizio di una nuova stagione, fatta di visione, concretezza e amore per la nostra terra. La Calabria può e deve puntare sulle sue eccellenze: la Sila è una di queste, e oggi compie un passo decisivo verso il futuro».

Per il consigliere leghista, il nuovo impianto di innevamento non rappresenta solo un intervento tecnico, ma un simbolo di rinascita per la Sila e per la Calabria intera, una dimostrazione che la valorizzazione del territorio può passare attraverso la sinergia tra istituzioni, enti e cittadini.

Un passo avanti, dunque, verso una montagna sempre più viva, accessibile e sostenibile, capace di raccontare l’anima autentica della Calabria.