Lotta dura contro chi sporca le strade lanciando mozziconi, bottiglie o altri rifiuti dai veicoli. Dal 9 agosto 2025 è entrato in vigore il Decreto-Legge n. 116/2025, che introduce misure più severe per contrastare un fenomeno purtroppo diffuso. A ricordarlo è stato il Comune di San Marco Argentano attraverso un post firmato dal sindaco Virginia Mariotti. “Gettare rifiuti dall’auto – ha spiegato Mariotti – non è un gesto innocuo: rovina l’ambiente, danneggia l’immagine del territorio e comporta costi che pesano su tutta la collettività”.

Cosa cambia con il nuovo decreto

Il decreto aggiorna l’articolo 15 del Codice della Strada e rende più facile identificare i trasgressori. Basterà infatti una foto della targa, scattata con videosorveglianza, dashcam, telefoni cellulari o segnalazioni corredate da prove visive. La Motorizzazione consentirà poi di risalire al proprietario del mezzo per recapitare la sanzione, anche a distanza di tempo. Le multe sono pesantissime: fino a 1.188 euro per piccoli rifiuti, come cicche e fazzoletti, e fino a 18.000 euro per rifiuti voluminosi. In aree protette o corsi d’acqua sono previste sanzioni aggravate: sospensione della patente e, nei casi più gravi, persino l’arresto.

Controlli rafforzati a San Marco

Sul territorio comunale i controlli saranno intensificati dalla Polizia Locale, ma il Comune invita i cittadini a collaborare. “Ogni segnalazione è utile, ogni comportamento corretto è un gesto concreto a favore del nostro ambiente – ha aggiunto Mariotti –. San Marco è ricca di bellezze naturali, storia e tradizioni: non possiamo più tollerare che venga trattata come una pattumiera”. L’amministrazione punta così a un messaggio chiaro: difendere il decoro urbano significa difendere il futuro della comunità, con una risposta ferma e condivisa.