A distanza di pochi giorni, siamo costretti a prendere nuovamente parola per denunciare pubblicamente la difficile situazione che vivono i dipendenti di Villa Sorriso Srl, casa protetta per anziani di Montalto Uffugo, di proprietà del gruppo Morrone.
I lavoratori e le lavoratrici, oltre ad aver visto peggiorare nettamente la loro condizione salariale, a causa dell’adozione del nuovo CCNL Case di Cura ANPIT-CISAL, sono costretti a subire ormai da circa un anno ritardi cronici nei pagamenti. Addirittura attendono ancora l’accredito degli stipendi maturati nei mesi di settembre e ottobre 2020. A fronte di questa delicata situazione i rappresentanti del gruppo Morrone si rifiutano, nonostante le richieste ufficiali, di incontrare l’Unione Sindacale di Base. Atteggiamenti inaccettabili che ledono i diritti dei dipendenti di Villa Sorriso Srl, padri e madri di famiglia che professionalmente svolgono il proprio lavoro.
In una fase di profonda crisi sanitaria ed economica dobbiamo ancora fronteggiare l’arroganza di certi imprenditori che credono sia normale non pagare i propri dipendenti per il lavoro che svolgono. Già dalle prossime ore assumeremo le azioni sindacali che il caso richiede.

Cosenza, 11 novembre 2020
USB Confederazione Cosenza