Soverato, la Perla dello Ionio che incanta tra mare, storia e sapori
Spiagge da cartolina, un borgo antico sospeso nel tempo, arte rinascimentale e una movida vivace

C’è una Calabria che incanta, che sa di salsedine, storia e tramonti infuocati. È Soverato, la “Perla dello Ionio”, affacciata sull’azzurro intenso del Mar Ionio e coccolata da colline verdi che profumano di macchia mediterranea. Non è solo una meta balneare è un’esperienza che unisce relax e scoperta, gusto e tradizione. Una destinazione dove il tempo rallenta, ma le emozioni corrono veloci.
Mare da cartolina
Spiagge ampie, sabbia chiara, fondali bassi e trasparenti, a Soverato il mare è protagonista assoluto, premiato da riconoscimenti nazionali per qualità e pulizia. Il tratto più celebre è la Baia dell’Ippocampo, dove nuotano ancora i cavallucci marini, veri e propri custodi silenziosi del territorio. E per chi ama la natura più selvaggia basta spingersi verso Caminia o la Grotta di San Gregorio per sentirsi dentro un documentario di National Geographic.
Un borgo antico che racconta il tempo
Salendo verso l’entroterra, si apre un piccolo gioiello sospeso: Soverato Antica. Un borgo abbandonato, ma mai dimenticato, dove i ruderi medievali sussurrano storie di terremoti e rinascita, perfetto per escursioni, trekking o semplicemente per perdersi tra pietre che parlano e panorami che lasciano senza fiato.
Rinascimento a sorpresa: la scultura che non ti aspetti
Nel silenzio raccolto della chiesa di Soverato Superiore, si nasconde una meraviglia: la Pietà di Gagini, scultura marmorea del 1500. Una Madonna intensa, un Cristo dolente, un’opera d’arte che si fa preghiera.
Chi l’ha vista non la dimentica. E chi arriva a Soverato, non può non vederla.
Al Giardino Botanico Santicelli si passeggia tra piante esotiche e panorami mozzafiato ma anche tra vecchie casematte della Seconda Guerra Mondiale un mix insolito, perfetto per chi ama la natura con un pizzico di storia alternativa.
Vita notturna e gusto calabrese
Dalle 18 in poi il lungomare si trasforma con aperitivi vista mare, musica dal vivo, giovani e meno giovani che passeggiano tra locali eleganti e panini con la nduja. A tavola ci si delizia tra pesce fresco, gamberi rosa e cucina tradizionale, Soverato è anche un piccolo paradiso per i gourmet.
Gite fuori porta: l’Ionia che sorprende
Soverato è il punto di partenza ideale per scoprire la Calabria più autentica: Badolato, il borgo risorto; Stilo, con la sua Cattolica bizantina; Scolacium, dove la storia greco-romana riemerge tra ulivi e colonne.
E poi le Cascate del Marmarico a Bivongi: una meraviglia naturale che sembra uscita da una fiaba.
Tradizione viva, estate accesa
Tra feste religiose, processioni sul mare, sagre di paese e concerti sotto le stelle, l’estate soveratese è un mix di spiritualità e allegria. Il momento clou è la celebrazione della Madonna di Porto Salvo, che unisce devozione popolare e spettacolo puro.