Continua senza sosta l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti. I militari della Locride, con il coinvolgimento di unità speciali hanno conseguito ulteriori e importanti risultati. In particolare, negli ultimi giorni, i militari della Compagnia di Locri, assieme a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, in zone impervie del Comune di Platì, nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo del territorio, hanno rinvenuto circa 4,5 Kg di canapa indiana di tipo “marijuana” e 50 munizioni.

Droga e munizioni

I militari dell’Arma, nello svolgimento della loro pattuglia, hanno trovato in un casolare abbandonato, attentamente nascosti 11 sacchi di plastica trasparente, perfettamente sigillati, contenenti la droga. Successivamente, nel corso dell’attività hanno anche rinvenuto tra la folta vegetazione presente nei dintorni del casolare una busta contenete le munizioni. 

Prevenire per garantire sicurezza ai cittadini

L’attività di contrasto alla produzione di stupefacenti e alla detenzione di armi clandestine condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Locri è attiva e incessante. Infatti, questi risultati si inseriscono in un quadro più ampio di operazioni anti-droga condotte dall’Arma nella provincia reggina, in un contesto particolarmente difficile ove l’attività di controllo sul territorio dell’Arma rappresenta l’unica e la principale forma di prevenzione in grado di incidere direttamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini. 

Le forze dell’ordine, impegnate quotidianamente in queste operazioni, agiscono con l’obiettivo di smantellare non solo la microcriminalità dedita allo spaccio nelle piazze locali, ma anche i canali più strutturati che riforniscono il mercato nazionale e internazionale. La provincia di Reggio Calabria, infatti, è spesso coinvolta in operazioni che svelano legami tra piccoli spacciatori e organizzazioni più complesse, riconducibili alla criminalità organizzata.

Contrasto allo spaccio, una priorità delle autorità locali

Recentemente, numerosi sequestri di droga hanno permesso di sottrarre ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana, cocaina ed eroina, destinati al consumo locale e non solo. Piantagioni di cannabis, spesso occultate nelle zone impervie dell’Aspromonte o nelle campagne, sono state individuate grazie a controlli aerei e all’utilizzo di droni, strumenti tecnologici che supportano l'attività sul campo dei militari. Parallelamente, diverse operazioni hanno portato all’arresto di individui sorpresi con ingenti carichi di droga, testimoniando come il contrasto allo spaccio sia una priorità per le autorità locali.