Irene Colosimo
Irene Colosimo

Quasi sette tonnellate di rifiuti abbandonati sono state rimosse nel quartiere Aranceto di Catanzaro al termine di una massiccia operazione di bonifica organizzata dall’assessorato all’Ambiente e alla Transizione ecologica, con il supporto del Prefetto e la presenza congiunta di Polizia, Carabinieri e Polizia locale.

La task force ha visto impegnati operatori e capisquadra della società Si.Eco, incaricata della raccolta e del trasporto dei rifiuti urbani, affiancati dalla Polizia locale con funzioni di vigilanza e supporto.

Rifiuti ingombranti, inerti e pneumatici tra i materiali rimossi

Nel corso dell’intervento la Polizia locale ha scoperto un allaccio abusivo alla rete idrica, avviando le procedure del caso, e ha provveduto alla rimozione di due autovetture abbandonate nel piazzale oggetto della bonifica.

«La task force è stata impegnata lungamente per liberare l’area da cinque tonnellate di ingombranti, una tonnellata di inerti e 500 chili di pneumatici», spiega l’assessora Irene Colosimo. «È stata inoltre abbattuta una baracca abusiva presente da tempo. La situazione era particolarmente grave e a rischio, aggravata anche dai conferimenti scorretti che alimentano l’abbandono diffuso e nuove criticità igienico-sanitarie».

Interventi ordinari, sensibilizzazione e misure anti-cinghiali

Parallelamente all’intervento straordinario, nel quartiere proseguono le attività ordinarie di diserbo nelle aree comunali. L’assessora ricorda anche il lavoro avviato con le associazioni del territorio per migliorare la qualità del conferimento dei rifiuti attraverso iniziative di sensibilizzazione rivolte ai residenti.

Entro il mese saranno completati i gabbioni metallici per proteggere i carrellati condominiali, una misura necessaria per limitare l’azione dei cinghiali, che – complice il mancato rispetto del regolamento – contribuiscono al degrado disperdendo i rifiuti.

Colosimo: «Lotta impari ma necessaria in difesa dei cittadini e del decoro»

«Combattiamo una lotta impari ma necessaria», conclude Colosimo. «Lo dobbiamo alle associazioni che monitorano il territorio e ai tanti cittadini che rispettano le regole e che oggi ci hanno sostenuto durante l’intervento. La giunta guidata dal sindaco Fiorita sarà sempre al loro fianco. Chi continua a non rispettare le norme, danneggiando un’intera comunità, dovrà essere recuperato o sanzionato come merita».