Da oggi il nuovo EP del cantautore cosentino Eraldo Corti - Nido di vespe
Un viaggio emotivo nella fragilità

Da oggi è disponibile “Nido di Vespe”, il nuovo EP del cantautore Eraldo Corti, che segna una tappa cruciale nel percorso artistico e personale dell’artista. Un lavoro intenso, sospeso tra realtà e immaginazione, che esplora le zone più complesse e intime dell’animo umano.
Nei tre precedenti brani che compongono il lavoro, Canzoni Francesi Tristi, Coccoina e Di Seta e Zafferano, Eraldo Corti ha saputo costruire un linguaggio musicale poetico e riconoscibile, fatto di introspezione, delicatezza e una sottile vena ironica. Con Nido di Vespe però, questo linguaggio si arricchisce di nuove sfumature: il tono si fa più profondo, il messaggio più urgente.
Il titolo stesso del brano che dà il nome all’Ep, Nido di Vespe, evoca un'immagine di bellezza inquieta, di apparente accoglienza che nasconde insidie. Al centro dell’EP c’è la figura di un uomo che si racconta senza difese, mostrando cicatrici e paure, e scegliendo il coraggio della vulnerabilità come forma estrema di onestà. Un gesto che è insieme intimo e universale: un invito a guardarsi dentro, a riconoscere le ferite proprie e quelle degli altri.
Nido di Vespe
Il brano che dà il titolo all’EP, è emblematico: una ballata moderna che vive di contrasti, tra sonorità blues e suggestioni latine, tra dolcezza e disincanto. “Guardati amore dall’accarezzarmi” è uno dei versi che più colpiscono, condensando il tema portante del progetto: la paura di far male proprio a chi si ama, la difficoltà di lasciarsi amare. Nido di Vespe conserva la cifra stilistica che contraddistingue il lavoro di Corti: arrangiamenti essenziali ma curati, testi profondi e suggestivi, una voce che sa essere fragile e tagliente. Grazie alla collaborazione con il producer Joe Santelli (Officine 33 Giri – Cosenza) che ha curato con sensibilità e precisione i brani, donandovi coerenza e profondità, e all’innesto delle sfumature vocali delicate e suggestive di Chiara Corti e Simona Gambaro, emerge tangibile un’atmosfera intima e raffinata. Una canzone, Nido di Vespe, che non si chiude nell’autocommiserazione ma si apre invece, ad uno sguardo sul mondo, su una società in cui sembra difficile riconoscere autenticità e incanto. “Guardo le ragazze passare / ma non siamo mica ad Ipanema”: è un verso che suona come una resa poetica, ma anche come una denuncia disillusa. In un mondo che premia la coerenza apparente e la trasparenza di superficie, manca spesso la grazia imperfetta che ci salva. Con questo nuovo capitolo, Eraldo Corti conferma una crescente maturità artistica e una rara capacità di coniugare poesia e autenticità. Nido di Vespe non è solo un EP, ma un’esperienza d’ascolto che invita alla riflessione, all’empatia, al coraggio di essere veri.
Nido di Vespe è così: un canto che graffia, ma anche un invito alla sincerità, a non travestire il dolore, a riconoscerlo come parte necessaria della nostra umanità.
Nido di Vespe è su tutte le piattaforme digitali: Spotify – Google Music – Amazon Music - Youtube
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Eraldo Corti - 333 2199461