La Calabria si fa spazio nel panorama cinematografico nazionale con due importanti vittorie ai Globi d’Oro: i film “U.S. Palmese” e “Il Nibbio” si aggiudicano tre riconoscimenti, tra cui miglior commedia, miglior film e miglior attore protagonista. Un risultato che, secondo il presidente della Regione Roberto Occhiuto, rappresenta “un grande orgoglio per la Calabria” e conferma la validità delle politiche culturali messe in campo negli ultimi anni.

Territorio, identità e qualità cinematografica

U.S. Palmese, girato a Palmi dai Manetti Bros e interpretato da Rocco Papaleo, porta sul grande schermo una Calabria vivace, autentica e ironica. Il Nibbio, diretto da Alessandro Tonda e con la potente interpretazione di Claudio Santamaria, rende omaggio a Nicola Calipari, eroe calabrese caduto in Iraq nel 2005. “Questi risultati non arrivano per caso – sottolinea Occhiuto – ma sono il frutto di una strategia precisa di promozione culturale e territoriale, condotta anche grazie al lavoro della Calabria Film Commission”.

Cinema come leva di crescita e riscatto

“La Regione Calabria continuerà a investire in cultura, audiovisivo e creatività – conclude il presidente – strumenti fondamentali non solo per raccontare la nostra terra, ma anche per cambiarne la percezione, valorizzare i talenti locali e creare nuove opportunità”. Ai registi, attori e produzioni, Occhiuto rivolge le sue congratulazioni, ribadendo un messaggio chiaro: la Calabria è protagonista e intende restarlo nei circuiti del cinema italiano e internazionale.