Klaus Algieri
Klaus Algieri

Il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, ha portato al Parlamento Europeo delle Imprese di Bruxelles il punto di vista delle imprese calabresi e italiane, ribadendo l'importanza centrale delle piccole e medie imprese nel promuovere un modello di sviluppo realmente sostenibile. Algieri ha sottolineato che, per realizzare una sostenibilità concreta, è necessario partire proprio da chi rappresenta oltre il 90% del tessuto produttivo in Italia e in Europa: le PMI. "Se vogliamo parlare seriamente di sostenibilità, dobbiamo partire da chi tiene in piedi l'economia reale", ha dichiarato il Presidente, ricordando il ruolo fondamentale di queste imprese nella crescita e nella prosperità delle comunità locali.

L'approccio concreto alla sostenibilità secondo Olivetti


Algieri ha poi evidenziato l'importanza di un approccio dal basso, che si radichi nei territori, con azioni quotidiane e pratiche che possano davvero fare la differenza. L'acquisto da fornitori locali, la riduzione degli sprechi, l'investimento in efficienza energetica e la formazione continua del capitale umano sono alcuni degli aspetti cruciali che le PMI possono e devono adottare per essere attori di un cambiamento reale. Questa visione è in perfetta sintonia con il pensiero di Adriano Olivetti, che vedeva l’impresa non solo come un soggetto economico, ma anche come un attore sociale fondamentale per il miglioramento delle comunità in cui opera. "Non servono piani astratti, ma comportamenti reali e misurabili", ha aggiunto Algieri, citando l'importanza del bilancio di sostenibilità come strumento fondamentale per misurare l'impatto positivo delle imprese.

Politiche europee e il ruolo delle Camere di Commercio


Nel suo intervento, Algieri ha poi fatto un appello all’Europa affinché adotti politiche semplici e accessibili per supportare le PMI nella loro transizione verso modelli più sostenibili. Ha rimarcato il ruolo cruciale dei corpi intermedi, come le Camere di Commercio e le associazioni di categoria, nel promuovere una cultura della sostenibilità che non sia solo una moda, ma una vera e propria responsabilità condivisa. "La vera transizione – ha concluso – è unire impresa, territorio e futuro", indicando come la sostenibilità debba essere vista come una crescita concreta per le comunità e come un'opportunità per creare valore sociale ed economico, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030. L’intervento di Algieri ha suscitato un forte apprezzamento, confermando l'importanza di un modello di sviluppo che lega innovazione, sostenibilità e partecipazione dei territori, nella tradizione olivettiana.