I Giganti del Tempo: gli alberi secolari del lungomare di Reggio Calabria
Tra ficus monumentali e palme storiche, un patrimonio verde che racconta la storia della città affacciata sullo Stretto e chiede oggi tutela e valorizzazione

Il lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, spesso definito "il chilometro più bello d’Italia", non è solo un affaccio privilegiato sullo Stretto di Messina, ma ospita anche un tesoro naturale di inestimabile valore: gli alberi secolari che lo costeggiano. Monumentali ficus magnolioides, palme storiche e rari esemplari di pino marittimo si ergono da decenni – in alcuni casi da più di un secolo – creando una galleria verde che racconta la storia urbana e paesaggistica della città. Questi alberi, importati da diversi continenti a partire dalla fine dell’Ottocento, sono diventati simboli identitari per i reggini e parte integrante dell’anima del lungomare.
Tra radici e memoria: i Ficus monumentali
Tra gli esemplari più iconici del lungomare spiccano i ficus macrophylla, alberi originari dell’Australia, noti per le loro radici aeree e l’imponente chioma. Alcuni raggiungono altezze superiori ai 20 metri e la loro presenza imponente sembra proteggere il lungomare come sentinelle silenziose del tempo. Questi alberi non sono solo elementi decorativi: rappresentano una memoria vivente della città, avendo resistito a terremoti, guerre e al passare delle generazioni. Passeggiare sotto le loro fronde significa attraversare un museo botanico a cielo aperto, dove natura e storia si intrecciano in armonia.
Tutela e valorizzazione: una sfida per il futuro
La conservazione di questi alberi secolari è oggi una priorità per l’amministrazione comunale e per le associazioni ambientaliste locali. Gli interventi di manutenzione, potatura e monitoraggio sanitario sono fondamentali per garantire la sopravvivenza di questi giganti verdi, messi a rischio dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento urbano. Inoltre, si moltiplicano le iniziative volte a sensibilizzare cittadini e turisti sul valore storico, ambientale e culturale di questo patrimonio arboreo. Reggio Calabria ha l’opportunità – e la responsabilità – di fare del suo lungomare un modello di convivenza tra uomo e natura, dove gli alberi non sono solo arredo urbano, ma veri protagonisti del paesaggio cittadino.
Gli alberi secolari del lungomare di Reggio Calabria non sono soltanto elementi scenografici: sono testimoni silenziosi della storia della città e simboli viventi di resilienza e bellezza. Preservarli significa proteggere l’identità stessa di un luogo amato, dove ogni radice affonda nella memoria collettiva della comunità reggina.