Polia
Polia

Il Comune di Polia si trova nella Calabria settentrionale, in provincia di Vibo Valentia, ed è composto da diverse frazioni e contrade che testimoniano una struttura abitativa sparsa. Il borgo sorge su un’altura che supera i 400 metri sul livello del mare, sul versante occidentale delle Serre Calabre, in un territorio che alterna boschi, corsi d’acqua e ambienti rurali isolati. Nel corso dei secoli Polia ha subito fenomeni di spopolamento e trasformazioni legate all’economia della montagna, ma ha conservato una forte identità locale.

Origini e vicende storiche

Le origini di Polia sono mediolatine e medievali: il paese venne citato come casale annesso al feudo di Castelmonardo, e nel tempo evolve nella struttura amministrativa odierna. Una tradizione locale lega il nome “Polia” al greco polis (città) oppure ad un antico capostipite, ma ciò che rimane è l’impronta storica di un borgo che ha attraversato feudi, terremoti e ricostruzioni. Il terremoto del 1783 colpì duramente l’intera area delle Serre, ma gli abitanti di Polia – come quelli di molti altri comuni calabresi – hanno ricostruito e continuato a presidiare il territorio.

Vita quotidiana, artigianato e ambiente

In Polia si respira ancora un’atmosfera di comunità rurale, dove l’artigianato del legno e l’agricoltura rappresentano nodi importanti dell’economia locale. Le frazioni minori ospitano abitazioni sparse, antiche stalle, case contadine e piccole botteghe: un modo di vivere che resiste al tempo e rende il borgo affascinante per chi cerca autentica autenticità. Il paesaggio offre spunti per escursioni in natura e momenti di quiete, grazie alla presenza di corsi d’acqua, faggete e una altitudine che garantisce temperature più fresche rispetto alla costa.

Le sfide e le opportunità

Come molti comuni dell’entroterra calabrese, anche Polia è alle prese con problemi quali lo spopolamento, il deficit di infrastrutture e la difficoltà di trattenere i giovani. Tuttavia, la sua tradizione, la natura incontaminata e la tranquillità rappresentano risorse da valorizzare. Le possibili linee di sviluppo includono il turismo lento, l’agriturismo, la valorizzazione dell’artigianato locale e la realizzazione di servizi digitali che rendano il borgo più attrattivo per chi vuole vivere o visitare ambienti non urbanizzati.

Perché scoprire Polia

Polia è un comune che invita al rallentamento: qui non c’è frenesia, ma la possibilità di cogliere la Calabria meno nota, fatta di sentieri silenziosi, legami familiari, tradizioni ancora vive. Passeggiare tra le frazioni, conoscere gli anziani che raccontano storie di montagna, gustare prodotti locali, assaporare l’aria fresca delle Serre sono esperienze che restituiscono un senso profondo di appartenenza e autenticità. In un mondo dove tutto corre, Polia offre il dono della lentezza e della radice.