L'opera di Verdi
L'opera di Verdi

La Traviata di Giuseppe Verdi va in scena al Politeama di Catanzaro in una versione matinée completamente nuova.

Sul palco insieme ai protagonisti Alfredo e Violetta interpretati da Federico Vita e Fiorenza Mercatali e a Giorgio Germont (Valerio Pagano), gli alunni di tre istituti comprensivi delle province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.
   I giovanissimi, provenienti dall'istituto Bianco di Sersale, capofila del progetto nazionale, Casali del Manco e Galileo Galilei di Reggio, hanno dato vita al coro del famoso melodramma lirico verdiano.

Il testo

Disposti in platea hanno intonato le più celebri arie accompagnando Alfredo e Violetta nel corso della tragica storia, il cui testo è stato transcodificato per adattarlo al target di riferimento. La narrazione, dunque, racconta di un amore travagliato e ostacolato che non finisce bene, come può capitare nella vita a chiunque.
   Il progetto denominato "Scuola InCanto - L'opera lirica a portata di tutti" è stato promosso dall'Ets Europa InCanto e "intende educare ad avvicinare i più giovani all'opera lirica e al teatro, in un'ottica di coesione sociale e valorizzazione del territorio" ha spiegato Maria Brutto, dirigente dirigente dell'istituto capofila. I ragazzi coinvolti hanno utilizzato in qualunque momento volessero un App gratuita che gli ha consentito di studiare l'opera e di ripetere le canzoni non solo a scuola. A dirigere l'orchestra "Europa InCanto", che ha accompagnato coro e cantanti dal vivo, il maestro Germano Neri, che ha sostenuto gli alunni nel corso dell'intero anno scolastico insieme all'ideatrice e curatrice del progetto Nunzia Nigro. "Loro - ha aggiunto Maria Brutto - sono stati fondamentali per lo sviluppo di una così complicata organizzazione che è partita dalla formazione dei docenti e che vede noi capofila di 32 istituti in tutta italia".

I teatri in cui si debutterà

Il Politeama, infatti, non sarà l'unico teatro ad ospitare questo format de la Traviata, il cui libretto contiene anche le indicazioni per i genitori degli alunni, artisti per un giorno, su come realizzare i costumi di scena in stoffa o cartapesta.
   Altri quattro teatri, infatti, hanno visto e vedranno gli alunni delle rispettive regioni esibirsi in scena: il San Carlo di Napoli, l'auditorium della Conciliazione di Roma, il teatro Pergolesi Spontini di Jesi e il teatro Colosseo di Torino.
   Il progetto sostenuto dal ministero dell'Istruzione e del Merito per il tema dell'inclusione ha ricevuto la cifra complessiva di 448mila euro, 14mila euro per ciascuna scuola.

 

Fonte: ANSA