Operazione “Millennium”, spunta Sebi Romeo: l’ex consigliere Pd di nuovo nei guai tra politica e clan
Era stato coinvolto nel 2024 in un'indagine su presunti appalti truccati a Pozzuoli, da cui è uscito senza misure cautelari grazie all'annullamento dell'ordinanza da parte del Tribunale del Riesame

Sebastiano "Sebi" Romeo, ex capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio regionale della Calabria, è nuovamente al centro dell'attenzione giudiziaria. Dopo essere stato coinvolto nel 2024 in un'indagine su presunti appalti truccati a Pozzuoli—da cui è uscito senza misure cautelari grazie all'annullamento dell'ordinanza da parte del Tribunale del Riesame—Romeo risulta ora indagato a piede libero nell'ambito dell'operazione "Millennium" .
L'operazione Millennium
Coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e guidata dal procuratore Giuseppe Lombardo, l'operazione ha portato all'arresto di 97 persone in diverse città italiane. Le accuse principali includono associazione mafiosa, traffico internazionale di droga, estorsione e scambio elettorale politico-mafioso. Secondo gli inquirenti, le cosche avrebbero formato un'alleanza per gestire in monopolio il traffico di stupefacenti attraverso una struttura stabile ed organizzata .
La campagna elettorale
Romeo, pur non essendo destinatario di misure cautelari, è coinvolto nell'inchiesta che ha evidenziato presunti legami tra politica e criminalità organizzata, in particolare durante la campagna elettorale per le regionali del 2020 in Calabria. L'indagine ha anche portato al sequestro preventivo di due società, attive nei settori della ristorazione e dell'edilizia, ritenute riconducibili agli indagati e utilizzate per favorire le attività illecite dell'associazione . Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli specifici sul ruolo di Romeo nell'ambito dell'operazione "Millennium". Ulteriori informazioni potrebbero emergere durante la conferenza stampa prevista per oggi alle 10:30 presso l'Aula Magna della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria.