Unical e Comune di Cosenza insieme per la nuova stagione teatrale 2025/2026: nasce un cartellone unico tra Rendano e Tau
Una collaborazione che, come ha sottolineato il sindaco Franz Caruso, rappresenta “l’approdo naturale di un percorso di integrazione avviato con le start-up universitarie a Palazzo Spadafora e con i corsi di laurea in infermieristica e fisioterapia a
Un patto culturale che unisce città e università nel segno del teatro. È stata presentata a Cosenza la nuova sinergia tra Comune e Unical, che per la stagione 2025/2026 darà vita a un cartellone unico di spettacoli condiviso tra il Teatro Rendano e il Teatro Auditorium Unical (TAU), in memoria di Enzo Noce. Una collaborazione che, come ha sottolineato il sindaco Franz Caruso, rappresenta “l’approdo naturale di un percorso di integrazione avviato con le start-up universitarie a Palazzo Spadafora e con i corsi di laurea in infermieristica e fisioterapia al complesso monumentale di San Domenico”.
Caruso: “Unire tradizione e innovazione per avvicinare i giovani alla cultura”
Nel corso della conferenza stampa, moderata dal capo ufficio stampa del Comune Giuseppe Di Donna, il sindaco ha espresso orgoglio per un progetto che “unisce tradizione e innovazione, avvicinando i giovani al teatro”. Accanto a lui, la consigliera delegata alla Cultura Antonietta Cozza, il presidente del Cams Francesco Raniolo, il direttore artistico del Tau Fabio Vincenzi e Carmela Caligiuri in rappresentanza de L’Altro Teatro. “Questa stagione teatrale – ha affermato Caruso – è un tassello importante di un mosaico più ampio, quello dell’integrazione culturale e territoriale, che può crescere solo se condiviso dal basso”.
Leone: “L’Università sempre più vicina alla città”
Il rettore Nicola Leone, che conclude in questi giorni il suo mandato, ha ringraziato il sindaco Caruso “per la sensibilità mostrata verso il dialogo con l’Unical”. Ha ricordato i traguardi raggiunti negli ultimi anni, dalla creazione della facoltà di medicina all’apertura della residenza universitaria San Francesco, definendo la collaborazione culturale “l’inizio di un nuovo capitolo che aprirà ulteriori prospettive di crescita”.
Un cartellone di 17 spettacoli e grandi nomi del teatro internazionale
Soddisfazione è stata espressa anche da Fabio Vincenzi, che ha definito il progetto “un atto di coraggio e un ponte tra la città e l’università, tra memoria e futuro”. Il nuovo cartellone – spiegano Carmela Caligiuri e Gianluigi Fabiano de L’Altro Teatro – prevede 17 spettacoli con protagonisti di rilievo del teatro italiano ed europeo, come Gabriel Calderón, Dimitri Milopulos, Emma Dante e Veronica Cruciani. La stagione abbraccerà diversi linguaggi e tematiche – dalla drammaturgia contemporanea al mito classico, dalla violenza di genere alla riscoperta della femminilità – con tariffe agevolate per studenti e giovani.
“È un progetto complesso e all’avanguardia – ha concluso la consigliera Cozza – nato per avvicinare i ragazzi al linguaggio teatrale e rendere la cultura accessibile. La campagna abbonamenti prenderà il via lunedì, aprendo una nuova stagione che mette insieme due anime del territorio: quella accademica e quella cittadina, finalmente unite in un’unica visione culturale.”