Trenitalia estende il servizio LIS: anche Lamezia Terme tra le nuove stazioni accessibili ai non udenti
Per la Calabria un importante passo verso una mobilità più inclusiva

Trenitalia, Gruppo FS Italiane, amplia il proprio impegno sull'accessibilità, estendendo il progetto di assistenza in lingua dei segni italiana, LIS, per le persone non udenti. L’iniziativa, avviata inizialmente in via sperimentale in sei grandi stazioni come Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Genova Piazza Principe, Milano Centrale, Napoli Centrale e Roma Termini, ora si estende ad altri 17 scali ferroviari su tutto il territorio nazionale, raggiungendo complessivamente 23 presidi attivi.
Il servizio gratuito di video-interpretariato consente alle persone sorde di comunicare direttamente con il personale di Trenitalia per richiedere assistenza, ottenere informazioni sui servizi o gestire esigenze legate al viaggio. Una soluzione pensata per garantire pari opportunità e rendere l’esperienza di viaggio più inclusiva e accessibile per tutti.
Come funziona il servizio
Il servizio di video-interpretariato LIS è stato progettato per essere attivato in meno di un minuto. È disponibile tramite i tablet messi a disposizione da Trenitalia presso le biglietterie, i desk di vendita e assistenza e i FRECCIALounge. In alternativa, i clienti possono accedere al servizio semplicemente inquadrando un QR Code con il proprio dispositivo personale.
L’accesso è garantito tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 8:00 alle 18:00, inclusi i giorni festivi. Un’estensione oraria pensata per coprire le principali fasce di viaggio e offrire supporto anche nei momenti di maggiore afflusso.
L’iniziativa è stata ulteriormente rafforzata a Roma, dove il servizio è stato implementato nelle quattro principali stazioni — Termini, Ostiense, San Pietro e Fiumicino Aeroporto — anche in vista del Giubileo, evento che attirerà nella Capitale milioni di visitatori, molti dei quali con esigenze di assistenza particolare.
Calabria protagonista: Lamezia Terme tra le nuove stazioni accessibili
Tra le 17 nuove stazioni che hanno attivato il servizio figura anche Lamezia Terme, importante snodo ferroviario della Calabria. Un passo significativo per una regione che ha bisogno di maggiori strumenti di inclusione e accessibilità.
La presenza del video-interpretariato LIS a Lamezia rappresenta una novità importante per il Sud Italia e, più in generale, per tutte le persone sorde che viaggiano da o verso la Calabria. Un’attenzione che assume ancora più valore in un contesto dove, storicamente, i servizi per le categorie più fragili sono stati spesso carenti.
Con questo intervento, Trenitalia ribadisce l’impegno a garantire che anche i principali hub ferroviari del Mezzogiorno possano offrire standard di accoglienza e assistenza comparabili a quelli delle grandi città del Nord. Per la Calabria, si tratta di un segnale concreto che punta a colmare il divario infrastrutturale e sociale, offrendo una mobilità davvero accessibile e inclusiva.
Verso un trasporto sempre più inclusivo
Il progetto di Trenitalia si inserisce in un piano più ampio di miglioramento dell'accessibilità ferroviaria, volto a rendere i viaggi più semplici e confortevoli per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o sensoriali. L'estensione del servizio LIS rappresenta un modello virtuoso di inclusione, che non solo migliora la qualità dell'esperienza di viaggio, ma promuove anche una cultura di attenzione e rispetto verso le esigenze di tutti.
Con 23 stazioni ora attrezzate per la comunicazione in lingua dei segni, Trenitalia compie un altro passo avanti verso un futuro in cui viaggiare sarà davvero un diritto universale.