Mariateresa Fragomeni
Mariateresa Fragomeni

La vicepresidente di Anci Calabria, Mariateresa Fragomeni, definisce la manovra economica del Governo “una doccia fredda” per gli enti locali. La riduzione della spesa corrente di oltre due miliardi di euro entro il 2029 rischia di compromettere i servizi essenziali come scuole, ambiente, manutenzione e assistenza. “Dietro quei numeri – afferma – ci sono sindaci che non riescono più a garantire ciò che è dovuto ai cittadini”.

Comuni in prima linea ma con meno risorse


Fragomeni ricorda che i Comuni non rappresentano un costo, ma “la prima linea dello Stato”, l’anello più vicino ai bisogni delle persone. Tagli e vincoli di bilancio, soprattutto nel Mezzogiorno e in Calabria, mettono in difficoltà gli enti locali proprio mentre dovrebbero guidare la transizione ecologica e la coesione territoriale. Una manovra che, secondo la vicepresidente, è “miope e centralista”.

Appello per più risorse e libertà di spesa


La vicepresidente di Anci Calabria annuncia iniziative presso tutti i livelli istituzionali per tutelare i Comuni calabresi e ottenere risorse stabili, vera perequazione territoriale e libertà di spesa. “I sindaci non si arrendono – conclude Fragomeni – ma chiedono rispetto: senza Comuni forti e giusti, l’Italia si ferma.”