Reggio Calabria, Falcomatà: «Non mi dimetterò da sindaco, garantiremo continuità fino alle elezioni»
Il neo consigliere regionale del Pd conferma la scelta di attendere la decadenza naturale

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, eletto nel Consiglio regionale della Calabria nelle recenti elezioni con la lista del Partito Democratico, ha chiarito la sua posizione rispetto alla carica di primo cittadino. Parlando con i giornalisti, Falcomatà ha dichiarato che non presenterà le dimissioni: «Non mi dimetterò da sindaco per evitare che arrivi lo scioglimento del Comune e quindi il commissariamento. Arriveremo alla decadenza nei tempi che sono previsti dalle normative in modo tale da assicurare continuità amministrativa e di governo sia al Comune che alla Città metropolitana, fino alle elezioni della prossima primavera».
La scelta di Falcomatà punta a evitare un periodo di gestione commissariale che potrebbe rallentare l’attività amministrativa e interrompere i progetti in corso. La decadenza, che avverrà in modo automatico nei tempi previsti dalla legge dopo la sua proclamazione in Consiglio regionale, garantirà quindi un passaggio istituzionale ordinato.
La campagna elettorale e il risultato
Il sindaco reggino, commentando il successo elettorale, ha voluto sottolineare il metodo con cui è stato condotto il percorso politico: «Noi abbiamo fatto la nostra campagna elettorale cercando sempre di costruire qualcosa e mai andando contro qualcuno. Sono molto contento di questo risultato perché è maturato dopo una campagna elettorale fatta fuori dalle stanze e fuori dalle segreterie e dalle strutture di partito, ma tra le persone per strada, cercando di stimolare un senso di partecipazione spontanea che c'è stato».
Per Falcomatà, dunque, il consenso ottenuto rappresenta il riconoscimento di un lavoro svolto in modo diretto e trasparente, privilegiando il rapporto con i cittadini e la dimensione territoriale rispetto a quella esclusivamente partitica.
Verso la transizione istituzionale
Con l’ingresso di Falcomatà nel Consiglio regionale, si apre adesso la fase che porterà alle elezioni comunali di Reggio Calabria previste per la primavera. Nel frattempo, la scelta di non anticipare le dimissioni permetterà di portare avanti le attività ordinarie e straordinarie del Comune e della Città Metropolitana, assicurando stabilità amministrativa.
La posizione del sindaco eletto consigliere si inserisce in un contesto politico delicato, in cui la continuità istituzionale è considerata essenziale per garantire la piena operatività dell’ente locale e non interrompere la programmazione in corso.