Trebisacce, il gioiello dell’Alto Ionio tra storia, mare e tradizioni
Un borgo affacciato sullo Ionio che unisce patrimonio antico, paesaggi mozzafiato, cultura e sapori autentici

Trebisacce è un comune di circa 8.600 abitanti, situato sulla costa dell’Alto Ionio cosentino, a un’altitudine di circa 73 metri s.l.m. Il suo centro storico, incastonato su un terrazzamento panoramico, conserva ancora tratti delle mura cinquecentesche realizzate per difendersi dalle incursioni. Sullo sfondo, il pittoresco litorale Ionico crea un suggestivo contrasto tra antica memoria e vocazione marinara.
Dalle origini antiche alla fioritura moderna
Il toponimo Trebisacce deriva dal greco “trapezakion”, ossia “piccola tavola”, riferendosi alla conformazione del suo territorio. Il borgo conserva testimonianze di una lunga storia che parte dal XII secolo a.C., con reperti di insediamenti protostorici. Nel corso dei secoli ha vissuto la dominazione di varie famiglie feudali e resistito anche a incursioni da mare. Nel secondo dopoguerra, la cittadina è passata da centro di pescatori a focal point turistico ed economico dell’Alto Ionio.
Turismo tra mare, cultura e sapori autentici
Il lido di Trebisacce ha ottenuto più volte la Bandiera Blu e nel 2025 vanta il riconoscimento di “Spighe Verdi”, mentre il centro storico è entrato nel circuito de “I Borghi più Belli d’Italia”. Le spiagge sono ben attrezzate e il lungomare accoglie eventi come “La Notte Rosa del Vino”, mentre l’offerta gastronomica celebra le radici locali attraverso prodotti come la "sardicella" e l’arancia “Bionda tardiva di Trebisacce”.
Natura, escursioni e panorami mozzafiato
Alle spalle del paese si erge il Monte Mostarico, da cui si può godere di viste ampie che spaziano dal golfo di Corigliano alla Sila e al Pollino. Qui sono attrezzate aree picnic e punti panoramici, e resti come la Torre Petagna raccontano le antiche difese costiere. Il territorio è animato da fiumare e torrenti, tra cui la Fiumara Saraceno che segna il confine con Villapiana.
Demografia e sfide sociali
Negli ultimi vent’anni la popolazione di Trebisacce è scesa da circa 9.000 abitanti nel 2002 a poco più di 8.600 nel 2023, con un saldo demografico leggermente negativo. L’età media supera i 47 anni, indice di un territorio profondamente segnato da spopolamento e invecchiamento. Tuttavia, l’indice migratorio è stabile, e il comune registra un lieve incremento di iscrizioni all’anagrafe.
Identità scolastica e culturale
A Trebisacce sono presenti diverse scuole primarie, secondarie e un liceo polivalente, e l’educazione scolastica si affianca a eventi culturali che ricordano personaggi locali come il bersagliere Alfredo Lutri, eroe di guerra cui sono dedicati monumenti e intitolazioni. Accanto a ciò, iniziative come mostre, festival e attività formative animano il panorama culturale del borgo.
Un ponte su ferro e strada
La connessione con il resto della Calabria avviene attraverso la ferrovia jonica – operativa dal 1870 – e la strada statale Ss106, insieme all’autostrada A2 e a efficienti collegamenti ferroviari, che rendono Trebisacce facilmente raggiungibile e ben integrata nei flussi turistici e commerciali della costa.