Katia Gentile: " perchè la Calabria probabile Zona Rossa e la Campania no?"
A molti non è chiaro il motivo per cui la #Calabria è stata inserita tra le zone rosse, mentre la #Campania no.
"Alcuni non hanno capito che facendo facili demagogie o facendo sparire i numeri delle terapie intensive si acuiscono solo i rischi in una regione con il sistema sanitario più fragile e precario d'Italia, motivo per cui, con gli attuali numeri dei contagi dei ricoveri e delle terapie intensive (quelli veritieri), rientreremmo nella zona rossa.
Certi hanno dimenticato pure che, benché ci sia una classe politica che avrà delle responsabilità morali nei confronti di tutti i calabresi, le responsabilità dirette vanno contestate ed attribuite ai Commissari nominati dal Ministero, che da anni continuano ad obbligarci alla chiusura degli ospedali, al taglio dei posti letto, dei servizi e del personale, mentre il debito ha continuato ad aumentare spaventosamente.
Troppi hanno dimenticato pure, che il commissario in carica #Cotticelli, a parte essersi vaporizzato già nella prima fase dell'emergenza, a marzo, poi non ha pensato alla pianificazione ed alla programmazione del contenimento della seconda ondata, investendo, magari nella rete sanitaria territoriale, potenziando le Usca e regolamentando uniformemente la rete dei medici di base (ognuno fa come vuole), nell'ampliamento dei reparti #covid e delle terapie intensive, nell'attivazione di nuovi laboratori che potessero processare i tamponi e nell'assunzione di un contingente medico-infermieristico e di Oss, che potesse ottimizzare il funzionamento dei repart di tutti gli ospedali.
Tutto questo nonostante in questi mesi fossero a disposizione della sanità delle Regioni milioni di euro, stanziati proprio per l'emergenza covid.
Tra una bagarre e l'altra, però, ancora oggi, mi pare che nessuno abbia chiesto effettivamente di pagare il conto a questi signori che, freschi di nomina vogliono far passare per "professoroni" ultracompetenti e integerrimi, che "sono costretti" a mandare qui "per insegnarci qualcosa", mentre, in realtà, vengono in Calabria solo per ingrassare le proprie tasche a danno dei calabresi".
Ma con quale faccia vogliono commissariare ancora?
Katia Gentile
"Alcuni non hanno capito che facendo facili demagogie o facendo sparire i numeri delle terapie intensive si acuiscono solo i rischi in una regione con il sistema sanitario più fragile e precario d'Italia, motivo per cui, con gli attuali numeri dei contagi dei ricoveri e delle terapie intensive (quelli veritieri), rientreremmo nella zona rossa.
Certi hanno dimenticato pure che, benché ci sia una classe politica che avrà delle responsabilità morali nei confronti di tutti i calabresi, le responsabilità dirette vanno contestate ed attribuite ai Commissari nominati dal Ministero, che da anni continuano ad obbligarci alla chiusura degli ospedali, al taglio dei posti letto, dei servizi e del personale, mentre il debito ha continuato ad aumentare spaventosamente.
Troppi hanno dimenticato pure, che il commissario in carica #Cotticelli, a parte essersi vaporizzato già nella prima fase dell'emergenza, a marzo, poi non ha pensato alla pianificazione ed alla programmazione del contenimento della seconda ondata, investendo, magari nella rete sanitaria territoriale, potenziando le Usca e regolamentando uniformemente la rete dei medici di base (ognuno fa come vuole), nell'ampliamento dei reparti #covid e delle terapie intensive, nell'attivazione di nuovi laboratori che potessero processare i tamponi e nell'assunzione di un contingente medico-infermieristico e di Oss, che potesse ottimizzare il funzionamento dei repart di tutti gli ospedali.
Tutto questo nonostante in questi mesi fossero a disposizione della sanità delle Regioni milioni di euro, stanziati proprio per l'emergenza covid.
Tra una bagarre e l'altra, però, ancora oggi, mi pare che nessuno abbia chiesto effettivamente di pagare il conto a questi signori che, freschi di nomina vogliono far passare per "professoroni" ultracompetenti e integerrimi, che "sono costretti" a mandare qui "per insegnarci qualcosa", mentre, in realtà, vengono in Calabria solo per ingrassare le proprie tasche a danno dei calabresi".
Ma con quale faccia vogliono commissariare ancora?
Katia Gentile