La 33ª edizione del Peperoncino Festival di Diamante si consacra come un evento storico. La cittadina tirrenica ha registrato un record assoluto di presenze, trasformandosi in un crocevia internazionale di cultura, gastronomia e spettacolo. Nella giornata di sabato 13 settembre, decine di migliaia di persone hanno affollato il centro storico e i due lungomari, dando vita a un’esperienza unica che ha superato ogni previsione.

Gastronomia e creatività tra show cooking e Red Gala

Il cuore pulsante della manifestazione è stato come sempre il gusto. In Piazza Municipio gli show cooking hanno visto protagonisti chef di fama nazionale, capaci di esaltare la versatilità del peperoncino e delle eccellenze calabresi. Sul Lungofiume, il Red Gala ha acceso i riflettori sulle creazioni di Caterina Ceraudo e Michele Rizzo: piatti che hanno unito innovazione e tradizione, offrendo al pubblico un viaggio sensoriale nella cucina d’autore.

Musica, spettacolo e fuochi nel cielo

Non solo gastronomia, ma anche intrattenimento di altissimo livello. Sul Lungomare Glauco, i Patagarri, finalisti di X Factor 2024, hanno coinvolto migliaia di spettatori fino alla mezzanotte, aprendo la strada a uno show che ha lasciato il segno. Per oltre quaranta minuti, fuochi piromusicali e droni scenografici hanno trasformato il cielo di Diamante in una coreografia di luci e suoni mai vista prima in Calabria, regalando al pubblico uno spettacolo dal respiro europeo.

L’impronta dell’Accademia del Peperoncino

Il Festival, cofinanziato dalla Regione Calabria e sostenuto dal Comune di Diamante, porta ancora una volta la firma dell’Accademia Italiana del Peperoncino. Enzo Monaco, presidente e ideatore della kermesse, si conferma figura chiave nella promozione del territorio. Da quest’anno, la direzione artistica è affidata ad Alfredo De Luca, che ha commentato con soddisfazione il successo dell’edizione: «Battere il record delle passate edizioni non era affatto scontato. Il Peperoncino Festival ha ormai assunto la dimensione di un Mega Evento internazionale. Devo ringraziare Enzo Monaco, che da oltre trent’anni porta avanti con passione la valorizzazione del territorio, facendo del festival un’eccellenza culturale e turistica della Calabria».

Gran finale tra musica e tradizione

La kermesse si avvia alla chiusura con due appuntamenti di grande richiamo. Sul palco principale salirà Mauro Repetto, storico volto degli 883, per uno dei concerti più attesi dell’intero cartellone. Subito dopo, spazio a uno degli eventi simbolo della manifestazione: la Gara Europea dei Mangiatori di Peperoncino, capace ogni anno di attrarre curiosi, appassionati e media da tutto il continente. Un epilogo che promette di imprimere ulteriore energia a un’edizione già indimenticabile.