Street art anche in autostrada.




Lo ha reso possibile l'artista calabrese Massimo Sirelli con la nuova creazione "La Ninfa di Pandosia" realizzata, con il patrocinio di Anas spa, nell'Area di Servizio autostradale Cosenza Ovest di Quattropuntozero lungo l'A2-Autostrada del Mediterraneo.

 

La leggenda narra infatti che la ninfa si innamorò profondamente di Palinuro, il leggendario nocchiero di Enea, un eroe troiano.
 

Tuttavia, l'amore della Ninfa per Palinuro non fu corrisposto, e questa mancanza di reciprocità la spinse a prendere una decisione estrema. La Ninfa di Pandosia, incapace di sopportare il dolore si gettò nel fiume Busento.
 

Sempre la leggenda sostiene che, in onore del suo amore tragico, Palinuro decise di far seppellire la nave su cui viaggiava nel fiume stesso, dando così il nome al cosiddetto "Fiume Busento Palinuro".

 

Un mito scaturito da un tragico epilogo che ha ispirato nei secoli artisti, poeti e scrittori diventando parte integrante della tradizione culturale della Calabria.
 

L'opera "La Ninfa di Pandosia" di Massimo Sirelli, attraverso la street-art, rappresenta un omaggio visivo a questa leggenda intrisa di amore, tragedia e bellezza mitologica.

 

Sirelli, art e creative director dalla vena poliedrica, è collocato tra gli artisti italiani che operano nell'ambito della pop e urban-art. I suoi lavori sono stati pubblicati su libri di grafica e web design a livello mondiale, tra cui Taschen, Gestalten e PepinPress. Dal 2008, condivide la sua conoscenza come docente di Tecniche di Presentazione e Portfolio nello Ied di Torino e di Como.

 

 

Nel 2013, ha lanciato il progetto AdottaunRobot.com, la prima Casa adozioni di Robot da compagnia al mondo. Qui, robottini orfani del progresso industriale e del consumismo sfrenato trovano cuore e anima grazie all'opera e alla ricerca dell'artista, che li assembla con l'obiettivo di donare loro una nuova "Famiglia".

 

 

Sirelli ha collaborato con marchi di prestigio internazionali e, inoltre, è il fondatore del progetto "La mia Calabria è bellissima", un'iniziativa dedicata a celebrare la bellezza della sua terra natale.
L'opera è un omaggio alla figura mitologica della Ninfa di Pandosia, da sempre associata al fiume Busento.