Al via il bando “Terre di Calabria, Sapori di Cosenza”: contributi alle imprese agroalimentari del cosentino
Strumento importante per il sostegno della distribuzione dei prodotti agroalimentari locali

Partenza e scadenza del bando
Sarà attivo dal 18 giugno 2025 il bando “Filiera Agroalimentare – Terre di Calabria, Sapori di Cosenza”, promosso dalla Camera di Commercio di Cosenza per sostenere la distribuzione dei prodotti agroalimentari legati alla tradizione locale.
L’iniziativa, rivolta al tessuto produttivo cosentino, punta a rafforzare la filiera agroalimentare del territorio, incentivando l’acquisto e l’utilizzo di specialità a marchio riconosciuto nei settori della ristorazione, dell’accoglienza turistica, della trasformazione alimentare e della distribuzione commerciale. Le imprese interessate potranno presentare domanda fino alle ore 21:00 del 31 ottobre 2025, mentre la fase di rendicontazione si concluderà entro il 30 giugno 2026.
Destinatari e ambiti coinvolti
Il bando si rivolge alle micro, piccole e medie imprese con sede legale o operativa nella provincia di Cosenza, appartenenti ai settori identificati attraverso specifici codici ATECO. Sono ammesse, tra le altre, imprese che operano nella ristorazione commerciale, nell’industria alimentare, nel commercio specializzato di generi alimentari, e nel settore alberghiero con servizio di ristorazione.
La misura intende sostenere la connessione tra produttori e operatori economici del territorio, attraverso un sistema di incentivi mirati che promuova la qualità, la tracciabilità e l’identità culturale dei prodotti locali.
Prodotti ammissibili
Le spese oggetto di contributo dovranno riguardare esclusivamente prodotti legati alla tradizione agroalimentare della provincia di Cosenza. Sono inclusi alimenti con Denominazione d’Origine (DO), Indicazione Geografica (IG) e riconosciuti come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), oltre alle specialità presenti nel Paniere enogastronomico di qualità della Camera di Commercio di Cosenza, promosse sotto il marchio “Elaioteca Dieta Mediterranea”.
Rientrano tra i beni finanziabili anche latte fresco bovino, acque minerali, birre artigianali e prodotti da forno come pane, taralli, biscotti e grissini, purché derivanti da materie prime o ricette locali e realizzati all’interno del territorio provinciale.
Modalità di partecipazione
La procedura per richiedere il contributo si svolge interamente online tramite la piattaforma ReStart di Infocamere. L’accesso è consentito esclusivamente con credenziali SPID o CNS, necessarie per garantire l’identificazione certa dell’utente.
Dopo l’autenticazione, l’impresa deve completare il profilo anagrafico, caricare i documenti richiesti e seguire i passaggi previsti per compilare e trasmettere la domanda. Sono previste funzionalità specifiche anche per gli intermediari delegati, che possono presentare domanda per conto dell’impresa, previa registrazione nell’area dedicata.
Documentazione richiesta
La domanda dovrà essere corredata dal Modello 1, disponibile sul sito www.cs.camcom.it, compilato in ogni sua parte, convertito in formato PDF e firmato digitalmente dal legale rappresentante o titolare dell’impresa.
A tale modello devono essere allegati i preventivi delle spese previste e la ricevuta del pagamento dell’imposta di bollo da 16 euro. Tutti i documenti devono essere firmati digitalmente, pena l’esclusione della pratica.
Codice CUP obbligatorio
È fondamentale prestare attenzione all’emissione delle fatture relative alle spese da rendicontare. In base a quanto stabilito dal Decreto-Legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito con modificazioni dalla Legge 21 aprile 2023, n. 41, e dalla Legge di Bilancio 2024, tutte le fatture che fanno riferimento a beni o servizi finanziati da fondi pubblici devono contenere il Codice Unico di Progetto (CUP).
Questo codice verrà comunicato dalla Camera di Commercio di Cosenza all’interno della graduatoria di concessione. Fatture che non riportano il CUP verranno considerate non valide e la relativa spesa sarà automaticamente non ammissibile ai fini del contributo.
Rendicontazione finale
L’ultima fase del procedimento riguarda la presentazione della documentazione di spesa sostenuta, da completarsi entro la data del 30 giugno 2026. Anche in questa fase, tutte le fatture e i giustificativi dovranno rispettare le condizioni previste dal bando, in particolare l’indicazione del CUP e la corrispondenza tra quanto rendicontato e quanto dichiarato nella domanda iniziale.
Supporto e contatti
Per informazioni operative, assistenza tecnica o chiarimenti sulla compilazione, è attiva la sezione dedicata all’interno della piattaforma ReStart, con guide, FAQ e video tutorial. È inoltre possibile contattare gli uffici della Camera di Commercio all’indirizzo email [email protected] o al numero telefonico 0984.8151.
Il bando rappresenta un intervento diretto a rafforzare le filiere locali e a promuovere l’utilizzo di prodotti di qualità nelle imprese calabresi, contribuendo alla costruzione di un’identità economica coerente con le tradizioni e le risorse del territorio.