Innovazione e sostenibilità: alla Cittadella regionale nasce il Coordinamento Akis per l’agricoltura calabrese
Focus su sicurezza, digitalizzazione e sostenibilità: definiti ambiti e progetti strategici per rafforzare il sistema agricolo regionale

Si è tenuta presso la Cittadella regionale di Catanzaro la riunione del tavolo tecnico regionale Akis (Agricultural Knowledge and Innovation System), promosso per rafforzare il dialogo e la cooperazione tra istituzioni, imprese agricole, università, enti di ricerca, associazioni di categoria e attori del territorio, con l’obiettivo di guidare lo sviluppo del comparto agricolo calabrese lungo i binari dell’innovazione e della sostenibilità.
Nel corso dell’incontro, sono stati individuati i primi ambiti prioritari di intervento, che guideranno l’azione del Coordinamento Akis: 3 focus area, 5 progetti strategici e 5 attività complementari che rappresentano le linee guida operative per costruire una nuova agenda regionale dell’agricoltura.
Sicurezza, ambiente e digitale: i pilastri del sistema Akis
I temi discussi riflettono le sfide centrali che l’agricoltura calabrese si trova ad affrontare. Tra questi: la sicurezza sul lavoro e la prevenzione dei rischi per gli operatori; il riutilizzo sostenibile dei fanghi in agricoltura in un’ottica di economia circolare; il rafforzamento del supporto digitale, la tracciabilità di filiera dei prodotti, e l’uso di strumenti digitali per il supporto decisionale in azienda.
Particolare attenzione è stata data anche alla formazione degli operatori e alla sensibilizzazione sui temi ambientali, nella consapevolezza che il capitale umano rappresenta un asset fondamentale per l’innovazione del settore primario.
L’assessore Gallo: “Akis leva strategica per la modernizzazione agricola”
Alla riunione ha preso parte anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, che ha sottolineato il valore del sistema Akis come strumento concreto per promuovere l’innovazione agricola dal basso, mettendo in rete esperienze, conoscenze e competenze locali.
“Il Coordinamento Akis – ha dichiarato Gallo – rappresenta una spinta in avanti necessaria per costruire un’agricoltura regionale più moderna, sostenibile e competitiva, grazie a un approccio di rete e collaborazione”.
Il Coordinamento regionale proseguirà ora con la definizione operativa dei progetti, l’attivazione dei gruppi di lavoro tematici e il coinvolgimento diretto dei portatori di interesse, con l’obiettivo di costruire una piattaforma condivisa per l’innovazione agricola calabrese, capace di rispondere in modo efficace alle sfide del presente e del futuro.